Lo sciopero degli attori a Hollywood mette a rischio anche i progetti indie

Negli ultimi mesi, lo sciopero della Writers Guild of America ha avuto un forte impatto sull’industria dell’intrattenimento. Con l’entrata in sciopero anche della SAG-AFTRA, la maggior parte dei progetti cinematografici e televisivi ha interrotto completamente la produzione, a parte pochi progetti indipendenti che hanno ottenuto accordi provvisori. Lunedì, la SAG-AFTRA ha annunciato (via Variety) un’altra modifica alle regole degli accordi provvisori, rivelando che non concederà più l’autorizzazione a progetti scritti con un contratto WGA e che saranno prodotti negli Stati Uniti.

“Siamo stati informati dalla WGA che questa modifica li aiuterà a mettere in atto la loro strategia di sciopero, e crediamo che non pregiudichi l’utilità e l’efficacia della nostra”, ha annunciato la SAG-AFTRA in un comunicato “È un cambiamento vantaggioso per tutti”.

Dall’inizio dello sciopero della SAG-AFTRA sono stati stipulati accordi provvisori per un totale di 207 progetti, che hanno così potuto continuare le riprese durante lo sciopero. Tra questi, Mother Mary di Anne Hathaway, la serie di The CW The Chosen e il film di Rebel Wilson Bride Hard. A24, che produce Mother Mary e non ha legami con l’AMPTP, ha ottenuto l’approvazione anche per il film di Paul Rudd e Jenna Ortega Death of a Unicorn. Questo nuovo cambiamento della SAG-AFTRA non avrà alcun impatto su queste produzioni del 2017.

Quando si sono incontrate la WGA e l’AMPTP?

Alla fine della scorsa settimana, i vertici della WGA hanno inviato un’e-mail ai membri, rivelando che all’inizio della giornata si è svolto un incontro con l’AMPTP, che ha portato a un nuovo pacchetto di proposte da parte degli studios. Secondo quanto riferito, la WGA dovrebbe rispondere all’AMPTP la prossima settimana, anche se non si sa se ciò potrebbe portare a un accordo tra le due parti. Anche in quel caso, i vertici della WGA hanno confermato che, se verrà concluso un accordo con la WGA, gli sceneggiatori non inizieranno a lavorare finché non saranno risolti entrambi gli scioperi.

“Valuteremo la loro offerta e, dopo averla valutata, torneremo da loro con la risposta della WGA la prossima settimana”, ha comunicato la corporazione ai membri. “A volte si possono fare più progressi nelle trattative quando queste vengono condotte senza una descrizione dettagliata delle mosse di ciascuna parte e una successiva disamina pubblica del significato di tali mosse. Questo sarà il nostro approccio, almeno per il momento, fino a quando non ci sarà qualcosa di significativo da riferire, o a meno che la direzione non utilizzi i media o i surrogati dell’industria per cercare di influenzare la narrazione”.

Cosa ne pensate dell’ultimo aggiornamento sugli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA? Condividete i vostri pensieri con noi nei commenti qui sotto!