Agatha All Along questa settimana rivolge la sua attenzione ad Alice Wu-Gulliver per il terzo processo sulla Strada delle Streghe. L’episodio 4 della serie Disney+ Marvel riporta i fan agli anni ’70 per un processo musicale con la congrega di Agatha Harkness. Dopo aver perso la scorsa settimana la signora Hart, la squadra aveva bisogno di una nuova Strega Verde e ha trovato la sostituzione più caotica che si possa immaginare. Rio Vidal è tornata nella vita di Agatha dopo essere stata chiamata a riempire il vuoto lasciato dalla morte di Sharon nel terzo episodio. Con la strega di Aubrey Plaza al seguito, la congrega si avvicina a un’altra casa misteriosa con una porta che illustra un’altra fase della luna. Tuttavia, Alice Wu-Gulliver non vuole assolutamente partecipare a questo processo.
Una volta entrate, le streghe vengono vestite con costumi anni ’70 di grande effetto. Mentre ispezionano la casa, la congrega scopre che un metronomo innesca la prova di questa settimana. Tutti devono eseguire “La ballata della strada delle streghe”. Sì, la versione più popolare dell’incantesimo è stata eseguita dalla madre di Alice negli anni Settanta. La sua band, Lorna Wu and the Coral Shore, era una rockstar e la sua famosa cover dell’incantesimo secolare aveva fatto il giro del MCU senza che nessuno se ne rendesse conto. Tuttavia, la scorsa settimana abbiamo appreso che Lorna è stata persa nella Strada delle Streghe quando Alice era più giovane e la strega ha un vero e proprio trauma per questo fatto.
Nonostante il dramma, l’incantesimo del metronomo brucia le streghe a un ritmo allarmante. La stanza è anche popolata da un demone malvagio che ha iniziato ad attaccare la congrega e a mettere fuori uso Teen. Alice deve mettersi dietro a quel pianoforte e dare un’entusiasmante esecuzione di “The Ballad of the Witches’ Road” per salvare le sue nuove compagne di congrega o bruceranno tutte. Uno dei numeri musicali presenti nel promo di Agatha All Along entra davvero nel vivo in questo periodo. Entrando nell’eredità della sua famiglia, Alice aiuta la congrega ad abbattere letteralmente la casa e a passare alla prova successiva. Ma per le nostre streghe preferite non è tutto rose e fiori in vista del quinto episodio.
Ancora drammi con l’adolescente nell’episodio 4
L’episodio 4 di Agatha All Along ha deciso di affrontare anche questa settimana qualche altro mistero di Teen. Quando il ragazzo perde i sensi e viene ferito gravemente, Agatha Harkness impazzisce nel tentativo di salvarlo. Tuttavia, è probabile che questo non sia dovuto a un cambiamento di cuore da parte della strega antieroe. Per tutta la durata di Agatha All Along, i fan hanno ipotizzato che Joe Locke potesse interpretare Billy Kaplan o un wiccan. Ma altri fan hanno pensato che potesse interpretare Nicholas Scratch, il figlio perduto di Agatha. A questo proposito, Rio Vidal dice alla nostra protagonista che “Teen” non è il ragazzo in questione, poi Agatha sorride e se ne va.
La regista Jac Schaeffer ha parlato con Entertainment Weekly delle continue teorie wiccane e di come sta affrontando il mistero. Non mi piace nascondere le cose al pubblico per poi dire: “Boo!” Non c’è arte in questo”, ha aggiunto Schaeffer. “Quindi, quando abbiamo parlato di oscurare chi è, la prima domanda è: perché? Qual è l’utilità di questo? La risposta è che si tratta dell’effetto che il suo mistero ha su Agatha. Che effetto ha su di lei? Come la motiva? Come la colpisce emotivamente?”.
Più tardi, nel corso della stessa intervista, il regista si interroga su tutto il fervore dei fan per le anticipazioni su Mephisto in WandaVision. “Mi si ferma ancora il cuore”, ha spiegato Schaeffer. “La mia preoccupazione è il massimo divertimento dello spettatore, quindi mi innervosisco quando la gente va avanti. Devo credere che gli esseri umani siano in grado di decidere che tipo di esperienza vogliono. Ma mi consolo con la consapevolezza che si tratta di un percorso tortuoso, e spero che sia piacevole… Mi fa un po’ male quando vedo le reazioni di persone che alla fine sono rimaste deluse dalle cose. Mi dà un po’ fastidio. Ma quando mi sono avvicinato ad “Agatha”, non ho pensato a questo. Non posso davvero controllarlo. È un livello di fandom che non è alla mia portata”.
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