Stephen Lang ha discusso di come la personalità del cattivo si è evoluta nel sequel di Avatar durante un’intervista sul red carpet con Deadline. “Pensi che Miles si sia rammollito?” Gli è stato chiesto.
Voglio dire, la risposta è ‘No.’ Ma penso che ci siano degli aspetti che sono stati aggiunti alla sua composizione, mettiamola in questo modo, che in qualche modo, forse, lo confondono. Sai, sono stati aggiunti elementi a cui non è affatto abituato. Quindi, la costituzione non è così dottrinaria e diretta come una volta. Non c’è morbidezza, ma c’è una certa flessibilità.
Questa è stata la sua risposta.
Il coinvolgimento di Lang in Avatar: La Via dell’Acqua ha sorpreso molti fan, data la morte di Quaritch nel film originale. La star ha spiegato le circostanze dietro la resurrezione del suo personaggio in una recente intervista, affermando che Quaritch sarà un “avatar autonomo geneticamente modificato” nel prossimo sequel.
È stato scaricato con la mente, le emozioni e, cosa ancora più interessante, forse lo spirito di Quaritch.
Ha detto Lang, aggiungendo inoltre:
Ora, è tutta roba piuttosto esoterica. Viene fornito con una banca di memoria piena fino al momento in cui subisce effettivamente il trasferimento del DNA. Quindi ci sono alcune cose di cui non ha alcun ricordo. Non ha alcun ricordo della sua Morte.
Avatar 2: gli occhiali 3D fanno ‘parte dell’esperienza’
Lang avrà un sacco di tempo per esplorare la personalità del rinato Quaritch in Avatar: La Via dell’Acqua, dato che il film dura ben 192 minuti. Il regista James Cameron ha precedentemente affrontato il tema della durata del film, tranquillizzando i fan dicendo di non preoccuparsi di fare pause per il bagno durante il sequel di Avatar, poiché ogni scena persa sarà in ogni caso compresa nelle scene successive. Il regista premio Oscar ha anche ricordato un incontro con i dirigenti della Disney dopo che hanno acquisito il franchise di Avatar, durante il quale ha chiarito che la durata epica del film non era negoziabile.
Il requisito per gli spettatori di indossare occhiali 3D durante Avatar: La Via dell’Acqua non è apparentemente qualcosa su cui il team dietro il sequel è interessato a discutere. Il produttore Jon Landau ha recentemente respinto la prospettiva di abbracciare la tecnologia 3D senza occhiali per il franchise di Avatar, insistendo sul fatto che indossare gli occhiali speciali è “parte dell’esperienza” per gli spettatori.
Se indosso questi occhiali per andare al cinema, trasformo la mia esperienza. Avrò un’esperienza migliore al cinema grazie a questo.
ha detto Landau.
Siete rimasti delusi dalla scelta di protrarre l’utilizzo degli occhiali per il 3D? Adrete a vedere Avatar: La Via dell’Acqua al cinema? Cosa ne pensate del ritorno di Miles Quaritch? Fatecelo sapere con un commento! Intanto, ecco il trailer del film in uscita il prossimo 14 Dicembre!
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