Berlino: ci sarà una seconda stagione della serie Netflix?

Berlino la nuova serie tv spin-off de La casa di carta, la serie ruoterà attorno ad Andrés De Fonollosa, conosciuto con lo pseudonimo di Berlino, interpretato da Pedro Alonso. Questa nuova serie tv originale Netflix ci porterà indietro nel tempo, negli “anni d’oro” del nostro protagonista, in cui non sapeva ancora di essere malato e non era rimasto intrappolato all’interno della zecca di Spagna.

Sarà un misto tra commedia romantica e azione, scritta da Lobato, Pina, David Olivia e David Berrocal, realizzata da Esther Matìnez Lobato e Alex Pina. Alla regia troveremo Geoffrey Cowper e David Berrocal, la serie sarà disponibile sulla piattaforma streaming Netflix dal 29 dicembre.

Qui di seguito potete trovare il trailer ufficiale di Berlino:

La trama

La grande mente criminale di Berlino metterà in atto una delle rapine più straordinarie della sua carriera da bandito, un colpo alla prestigiosa casa d’aste Chez Vienot di Parigi, in cui l’obiettivo sarà far sparire gioielli dal valore di 44 milioni di euro. Per farlo, si introdurranno nelle catacombe di Parigi, non mancherà la forte dose di emozioni tipica del mondo de La casa di carta, troveremo storie d’amore e storie difficili che non riguarderanno solo il nostro protagonista.

Vedremo intervenire nella rapina per placarla e collaborare tra di loro le già ormai note Alicia Sierra e Raquel Murillo, ci sentiremo ancora una volta a casa, o meglio ne La casa di carta, ma questa volta, in modo diverso ed originale senza abbandonare alcuni dei volti che ci hanno più incuriosito della serie tv principale.

Ci sarà una seconda stagione?

Al momento non ci sono ancora notizie ufficiali se ci sarà, oppure no, una seconda stagione, ma da quello che abbiamo potuto vedere, nella serie in anteprima grazie a Netflix, molti scenari e situazioni rimangono in sospeso. Questo ci lascia pensare che, se ci sarà l’intenzione, vi sono tutti i presupposti per dar seguito al passato di Berlino, e scoprire ancora qualcosa in più, su di lui e su i suoi trascorsi criminali, negli “anni d’oro“.