Daredevil Parti di un Buco: la recensione

Grazie agli amici di Panini Comics abbiamo avuto modo di rileggere Daredevil Parti di un Buco. Un ciclo di storie divenuto ormai leggendario. Scritto da Joe Quesada questa saga conclude l’arco narrativo iniziato su Daredevil Diavolo Custode. Volete sapere la nostra su questa piccola perla ? Non vi resta che continuare a leggere!

Scheda Tecnica

• Autori: Jimmy Palmiotti, Joe Quesada, David Mack 
• Data di uscita: 13 lug 2023 
• Tipo prodotto: Fumetti 
• Pagine: 184 
• Formato: 17X26 
• Contiene: Daredevil (1998) #9/15
• Rilegatura: Cartonato 
• Interni: Colori

Una breve sinossi

Lei è Maya Lopez, anche nota come Echo. All’apparenza sono anime affini, in realtà i loro alter ego sono agli opposti come solo un eroe e una killer assetata di vendetta possono esserlo. Purtroppo Kingpin ha fatto credere a Maya che il responsabile della morte di suo padre è proprio Daredevil.

Le nostre impressioni

Parti di un Buco è senza dubbio una delle storie più belle mai scritte sul cornetto. In un arco narrativo relativamente breve infatti, si riescono a compire tre piccoli “miracoli“.

Il Primo tra questi è sicuramente quello di aver creato un personaggio tanto spettacolare come Echo, che per caratteristiche e storia è intimamente legato al Diavolo di Hells Kitchen, ma anche preso a se, racchiude una potenza narrativa pazzesca. Poi sul come questo potenziale sia stato utilizzato e/o sprecato nelle storie successive, ci sarebbe molto da discutere. Ciò nonostante la sua storia di origini e la sua parabola nell’intera saga, disegnano un orizzonte che tocca vette altissime.

Il secondo grande punto di forza della storia è sicuramente l’aver saputo “rinarrare” lo scontro tra le due nemesi, Daredevil e Kingpin, la cui ideazione primigenia risale all’indimenticabile ciclo di Frank Miller. In Parti di un buco l’ossessione di Wilson Fisk raggiunge nuovi picchi, con il il signore del crimine, pronto a qualsiasi mossa per riprendere il potere nella grande mela e uccidere il diavolo che la protegge. Lo farà con un piano sofisticato e letale, che vede Echo come pedina principale. Ma cosa accadrà quando la verità verrà a galla?

Infine, Parti di un Buco riesce in pochissime pagine a racchiudere l’intera essenza di Daredevil. La sua natura tormentata, i sensi di colpa, la fede, il lutto, il suo doversi dividere tra vita civile e vita da supereroe.

Un intreccio complesso ma non complicato

In parti di un buco si compenetrano varie sotto trame, senza però rendere complessa da leggere la storia. Si approfondisce il passato di Echo, le sue cicatrici, la sua intelligenza, le sue motivazioni e il suo senso dell’onore.

Poi si analizza il rapporto ambivalente di amore tra lei e Matt Murdock, e di odio tra lei e Daredevil. Certo che il nostro Matt ne ha avute numerose di storie d’amore, molte di esse finite in tragedia… Ma una relazione tanto complessa come quella descritta in parti di un buco, non l’aveva certo mai sperimentata. Nonostante ciò questa risulta credibile nella sua parabola.

Poi viene raccontato un altro gioco parallelo. Da una parte Foggy Nelson vuole incastrare una volta per tutte Kingpin. D’altra invece Wilson Fisk è costretto a sporcarsi nuovamente le mani, per riprendere il suo ruolo di Zar del crimine. Uno scontro legale dai ritmi incalzanti sarà dunque inevitabile. Le aule dei tribunali saranno l’arena su cui si consumerà lo scontro.

I disegni

Nonostante siano passati vent’anni, i disegni di David Mack continuano a risultare moderni. Il suo tratto pulito ben si sposa con le atmosfere narrate: impossibile non notare la trasformazione grafica dagli anni ’90 ai primi duemila. Mack in parti di un buco, riesce sempre a costruire delle tavole anatomicamente impeccabili, ricercando al contempo delle stravaganze grafiche che esaltano la narrazione. Elemento grafico e testuale si fondono creando delle tavole davvero spettacolari.

Conclusioni

Un vero e proprio Must Have. Per tutti i fan Marvel e soprattutto per quelli di Daredevil, il recupero di parti di un buco in tandem con Diavolo Custode è una scelta pressoché obbligata. Soprattutto se si vuole capire come Joe Quesada abbia salvato la Marvel e trainato Daredevil nel nuovo millennio. Nulla di quanto scritto da Bendis e poi da Brubaker sarebbe stato possibile, senza questo ciclo di storie seminali. Buona lettura e alla prossima recensione!