Peter Quill e compagnia hanno intrapreso il loro tour finale. Guardiani della Galassia Vol. 3 ha rappresentato il capitolo finale della trilogia di Guardiani della Galassia, un franchise iniziato nel 2014 e affermatosi come un pezzo cruciale del puzzle della Infinity Saga. Mentre alcune storie dei Guardiani sono appena iniziate, il Vol. 3 ha rappresentato la fine della storia in tre film di James Gunn per la squadra principale. James porta ora il suo talento ai DC Studios, visto che il prossimo decennio della sua carriera è ricco di progetti. L’acclamato regista porterà con sé alcuni volti noti della Marvel, come David Harbour di Vedova Nera, Frank Grillo di Captain America: Civil War e Sean Gunn di Guardiani della Galassia che presteranno le loro voci alla prossima serie Creature Commandos.
Questo non vuol dire che le star citate abbiano chiuso con il MCU. Harbour è già confermato per riprendere il suo ruolo di Red Guardian in Thunderbolts, mentre Kraglin di Sean ricopre una posizione di leadership nel nuovo roster dei Guardiani.
Parlando con ComicBook.com, Sean ha ammesso di essere disponibile a lavorare ancora con i Marvel Studios, ma ha ammesso di non riuscire a immaginare un Guardiani della Galassia senza suo fratello al timone.
“Come attore non chiudo mai nessuna porta. Nella mia carriera sono sempre aperto a quello che potrebbe accadere dopo. Non penso di fare un progetto sui Guardiani con un altro regista, ma non prevedo che mio fratello dirigerà altri film sui Guardiani”, ha detto Sean. “Sicuramente non lo farà nel prossimo futuro. Se dovessero sorgere altri progetti, sarei certamente aperto a vedere quali sono, a dare un occhiata e a vedere come va”.
James fa parte di un ristretto club di registi che hanno diretto tutti e tre i film di una trilogia del MCU, insieme a Jon Watts di Spider-Man e Peyton Reed di Ant-Man. Se un giorno dovesse arrivare Guardiani della Galassia Vol. 4, Sean spera che sia realizzato in un modo nuovo piuttosto che un tentativo di emulare lo stile di James.
“È come per i fumetti. Puoi avere una grande serie di fumetti per un gruppo di personaggi che poi finisce, ma questo non significa che devi buttare via quei personaggi. Si può avere un’altra serie altrettanto interessante, ma non sarà altrettanto interessante se si cerca di copiare la serie precedente, giusto?”. Sean ha continuato. “C’è sempre una fluidità nella narrazione a cui sono aperto. Come ho detto, quando James chiama, io rispondo. Lo stesso vale per Kevin e Lou. Quindi se Kevin Feige e Louis D’Esposito stanno lavorando a qualcosa e sono interessati a lavorare insieme, beh, parliamone”.
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