A cinque settimane dal lancio della sua prima offerta sul mercato, Ho. Mobile cambia l’offerta. Le caratteristiche sostanzialmente variano poco: minuti ed SMS rimangono illimitati mentre il traffico dati in 4G Basic aumenta portandosi così a 40 GB. Aumenta anche il prezzo che passa da 6,99 € a 7,99 €, aumento giustificato data la miglioria dell’offerta.
Rimane l’assenza di costi nascosti come rimangono anche i vantaggi di cui nel precedente articolo, i quali continuano comunque a rendere Ho. Mobile un operatore affidabile tranne per il fatto che l’operatore di casa Vodafone, in seguito a problemi tecnici riscontrati, ha limitato la sua velocità massima in download a 30 Mbps per la delusione dei tanti che speravano nella rete 4G più veloce d’Italia.
Inoltre recentemente Ho. ha aperto alle portabilità per utenti provenienti da Vodafone, scelta dettata sicuramente dai numeri che facevano paura e soprattutto mal sperare in ottica concorrenziale: come già detto in un precedente articolo, Vodafone ha fatto registrare un record negativo in fatto di portabilità in output, perdendo il 20% degli utenti nell’arco di un mese di cui il 17% verso Iliad.
L’offerta della diretta concorrente
L’operatore francese continua infatti a martellare prezzi super competitivi i quali, seppur siano aumentati della stessa quantità e per gli stessi motivi di Ho. , rimangono comunque i più convenienti sul mercato per ciò che viene offerto. La prima offerta, quella di lancio, come già in molti avranno potuto constatare, prevedeva minuti ed sms illimitati e 30 Gb di internet in 4G al prezzo mensile di 5,99 €. Dopo questa offerta destinata al primo milione di utenti, come è ovvio che fosse, il prezzo è salito: 6,99 € con 10 Gb di traffico dati in più.
Questa nuova offerta è destinata al prossimo mezzo milione di utenti mentre per quanto riguarda l’offerta di lancio, è stata prorogata per “sole” 100000 sottoscrizioni, dopodiché, probabilmente, verrà accantonata.
Un’ottima offerta anche quella nuova seppure ci siano da tenere in considerazione i tanti problemi tecnici a cui Iliad ha dovuto far fronte in Italia: innanzi tutto, nonostante l’assenza di limiti sulla velocità in download e upload, il suo traffico dati, almeno per il momento, viaggia sulle reti Wind-Tre che, a differenza di quelle Vodafone, con l’allontanarsi dai grandi centri, soprattutto in viaggio, presenta forti lacune (ovviamente per la scelta del proprio gestore di possono consultare le mappe di copertura di Iliad e Ho.); inoltre durante le prime settimane dopo il lancio si sono avuti problemi tecnici riguardo la gestione del traffico in entrata e uscita che veniva elaborato come intercontinentale portando i clienti a ricevere dei conti più che salati. I problemi sembrano essere stati domati, i clienti risarciti ma, per la compagnia guidata dal ventinovenne Benedetto Levi, l’Italia rimane un terreno offshore e per questo pieno di insidie. Solo il tempo potrà dirci se i due nuovi entrati saranno stati uno specchietto per le allodole o se continueranno imperterriti con la loro campagna low cost.
E voi siete passati ad uno dei due o siete rimasti fedeli al vostro operatore? Fatecelo sapere nei commenti.
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