James Gunn ha chiarito una serie di voci dall’inizio del suo periodo con la DC, e recentemente è dovuto scendere nuovamente in campo (o meglio, su X) per smentire un nuovo rumor che stava prendendo piede. La voce era per gentile concessione di “everythingdcu” che affermava come Gunn avrebbe dovuto scrivere e dirigere un film sulla Justice League. La cosa interessante era che il progetto sarebbe stato un adattamento moderno dell’amato New Frontier, il capolavoro di Darwin Cooke. Gunn, però, ha prontamente smentito la voce quando Riccardo Caffari gli ha chiesto informazioni su Threads, rispondendogli “No, scusa. Non c’è alcuna verità in questo.” Gunn ha poi aggiunto: “Detto questo, adoro New Frontier e la sua magica storia alternativa ha una grande influenza sui DC Studios”.
The New Frontier è una delle più classiche storie DC, ambientata negli anni ’50 in piena aria di cambiamento dovuta alla Guerra Fredda. Splendidamente scritta e disegnata da Darwyn Cooke e Dave Stewart, la serie introduce una nuova era di eroi nel mix che include Lanterna Verde, Black Canary, Superman, Wonder Woman, The Flash e Martian Manhunter.
New Frontier cattura ciò che rende speciale la Silver Age e abbina questi elementi a una storia moderna e ricca di personaggi nel corso di sei numeri. Ha ricevuto anche un adattamento animato stellare nel 2008, con nomi come David Boreanaz, Lucy Lawless, Kyle MacLachlan, Brooke Shields, Kyra Sedgwick, Jeremy Sisto, Miguel Ferrer, John Heard e Neil Patrick Harris che hanno dato vita alle icone della DC.
Anche se sappiamo che Gunn non dirigerà un film di New Frontier (almeno per ora), ha diretto l’attesissimo film di Superman in arrivo l’anno prossimo. Mentre Creature Commandos è la prima uscita del nuovo universo dei DC Studios, Superman sarà il primo lungometraggio che darà davvero il via alle cose.
Su X, Gunn ha rivelato che inizialmente non avrebbe diretto il progetto, ma una conversazione con suo fratello ha cambiato tutto. “Sì, sto dirigendo Superman: Legacy che uscirà l’11 luglio 2025. Mio fratello Matt mi ha detto che quando ha visto la data di uscita ha iniziato a piangere. Gli ho chiesto perché. Ha detto: “Amico, è il compleanno di papà”. Non me ne ero reso conto”, ha scritto Gunn.
“Ho perso mio padre quasi tre anni fa. Era il mio migliore amico. Non mi capiva da bambino, ma ha sostenuto il mio amore per i fumetti e il mio amore per il cinema e non avrei fatto questo film adesso senza di lui”, ha detto Gunn.
“La strada fino a questo punto è stata lunga. Mi è stato offerto Superman anni fa – inizialmente ho detto di no perché non avevo un modo per sentirmi unico, divertente ed emozionante che desse a Superman la dignità che meritava. Poi, poco meno di un anno fa, ho visto un modo per entrare, per molti versi incentrato sull’eredità di Superman: il modo in cui sia i suoi genitori aristocratici kryptoniani che i suoi genitori contadini del Kansas informano chi è e le scelte che fa”, ha detto Gunn.
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