É da oggi disponibile su Netflix l’attesissima serie KAOS con Jeff Goldblum nei panni di Zeus.
Questa epica lotta tra divinità, umani e altri ancora, è nata della mente del creatore di “The End of the F***ing World”.
KAOS, la sinossi della serie Netflix con Jeff Goldblum
Zeus è da tempo considerato il re degli dei. Finché non si sveglia un giorno con una ruga in fronte. Diventa nevrotico e imbocca una strada pericolosa lastricata di paranoie, convincendosi che sia l’inizio della sua caduta, della quale ora vede le avvisaglie ovunque.
Ade, re degli inferi, che era un tempo il fratello affidabile di Zeus, comincia a perdere il controllo del suo regno di tenebra. I morti da ridistribuire fanno calca e cresce il malcontento. La regina degli dei Era (Janet McTeer) domina la Terra e Zeus a modo suo, ma il suo potere e la libertà di cui gode sono minacciati dalla paranoia crescente di Zeus, spingendola a passare all’azione, mentre Dioniso, il figlio ribelle di Zeus (Nabhaan Rizwan), ha perso tutti i freni ed è in rotta di collisione con il padre.
Sulla Terra la gente vuole cambiamenti, ma Poseidone (Cliff Curtis), che regna sui mari, le tempeste e i terremoti (oltre che sui cavalli) si preoccupa più della stazza del suo megayacht e della location del prossimo party. Il bene dei comuni mortali non gli interessa. Purtroppo per gli dei, alcuni di questi mortali cominciano a rendersene conto…
Sono Riddi (Aurora Perrineau), Orfeo (Killian Scott), Ceneo (Misia Butler) e Arianna (Leila Farzad): persone con vite diverse, ma legate cosmicamente nella lotta contro Zeus. Pur avendo ruoli molto diversi tra di loro, ciascuno potrebbe provocare la caduta degli dei.
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Recensione
Charlie Covell, nota per la serie The End of the F**ing World*, torna con Kaos, una nuova interpretazione della mitologia greca. La serie combina un racconto veloce e complesso con un tocco moderno, riuscendo a essere sia divertente che profonda.
La sceneggiatura di Covell crea un mondo in cui gli dei greci esistono ancora e influenzano la vita dei mortali. In otto episodi, la serie mescola azione, umorismo e momenti di riflessione, dove ogni personaggio è ben sviluppato e parte di una storia che esplora temi come il potere, la disperazione e il libero arbitrio.
Un Zeus Diverso dal Solito
Jeff Goldblum interpreta Zeus, il dio supremo, in modo unico: è potente ma anche insicuro e nevrotico. Quando una profezia minaccia il suo regno, Zeus inizia a mostrare le sue debolezze, rendendo il personaggio più umano e complesso. Janet McTeer, che interpreta Hera, bilancia l’energia di Zeus con la sua regalità e determinazione.
Un Cast Variegato e Interessante
Il cast di Kaos è ampio, ma ogni personaggio ha il suo momento di rilievo. Stephen Dillane è Prometeo, un dio che, nonostante sia prigioniero, cerca di far avverare la profezia. Altri personaggi, come Euridice, Arianna e Caeneo, sono mortali che si trovano a sfidare il loro destino, aggiungendo ulteriore profondità alla storia. Aurora Perrineau e Killian Scott, nei panni di Euridice e Orfeo, offrono momenti molto emozionanti.
Un Mondo Mitologico Rinnovato
Kaos esplora la mitologia greca con un approccio fresco e moderno. Personaggi come Medusa e Cassandra vengono ripensati in modi interessanti, mentre altre figure mitologiche come Dedalo e Minosse sono al centro di intrighi che rendono la storia ancora più avvincente. La serie riesce a essere interessante per chi ama la mitologia ma è anche accessibile a chi non la conosce bene.
Kaos non è solo una nuova versione dei miti greci; è una serie che fa riflettere su cosa significa essere umani e sul potere che ci governa. La serie riesce a combinare bene momenti divertenti e drammatici, mantenendo lo spettatore coinvolto dall’inizio alla fine. Grazie alla visione di Covell e al talento del cast, Kaos è un vero successo.
In conclusione
Kaos si rivela una serie che riesce a intrattenere e far riflettere, portando i miti greci in un contesto moderno con intelligenza e originalità. Grazie a una narrazione avvincente, personaggi ben sviluppati e un mix perfetto di umorismo e dramma, la serie lascia un’impronta duratura. Con la sua capacità di combinare elementi classici con temi attuali, Kaos si conferma come un’opera unica e significativa, dimostrando ancora una volta il talento di Charlie Covell nel raccontare storie che colpiscono sia il cuore che la mente.
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