Dopo la piacevole intervista a Kelly Hill Tone, abbiamo il piacere di portare sul NerdPool.it la nostra intervista a Vanessa Zacchi Cosplay. Come sempre non togliamo troppo spazio con le introduzioni e passiamo direttamente alle domande che le abbiamo rivolto e scopriamo cosa di interessante ha da svelarci sui suoi cosplay e anche… su di lei!
– Iniziamo questa intervista con un caldo saluto ed entrando subito in tema Cosplay, cosa ami di più dei tuoi costumi?
Il cosplay è un’arte a 360° che richiede tante abilità : creare, dipingere, cucire, acconciare le parrucche… Di cose da amare ce ne sono molte, ma la parte più bella di un costume è l’attimo in cui lo indosso.
Il momento in cui è tutto pronto e posso finalmente “entrare nei panni” dei personaggi che amo di più! Interpretare e dare vita ai miei cosplay è sicuramente la parte più divertente ma anche la più difficoltosa, spero comunque di essere all’altezza delle mie stesse aspettative!
– Overwatch, NieR Automata, Assassin’s Creed per citarne alcuni, hai toccato molti temi importanti. Quali tra questi consideri il più vicino a te, anche come personalità ?
Ogni cosplay che ho realizzato è affine al mio carattere e alla mia indole: ognuno dei personaggi che ho interpretato ha almeno uno o più tratti compatibili con il mio modo di essere.
Per citarne alcuni, in D.va rivedo la mia competitività nei videogames, in 2B il mio senso di sacrificio nei confronti del dovere, in Konan, il mio primissimo cosplay, ritrovo la lealtà verso le persone amate.
E per quanto riguarda Ezio Auditore, io e lui abbiamo in comune una storia travagliata alle spalle fatta di sacrifici e di rivincite, perciò occuperà sempre uno spazio nel mio cuore!
– Dove nasce l’ispirazione nel preparare un nuovo cosplay?
L’ispirazione nasce sempre dalla visione dell’opera e dei suoi personaggi principali: se un videogioco o un manga mi affascinano allora sento il bisogno di rendergli omaggio con un nuovo cosplay.
E in men che non si dica mi sono già procurata tutto il necessario per iniziare a lavorare su un nuovo costume. Ovviamente possono essere sia opere più “datate” che opere in voga al momento, ma non ho mai scelto un personaggio solo e soltanto per la popolarità che può avere.
– Quanto dei tuoi costumi realizzi personalmente?
Premetto che dipende molto dal tempo che ho a disposizione, ma generalmente il tempo per realizzare almeno un accessorio o una parte di ogni costume riesco a trovarlo.
Mi piace lavorare diversi tipi di materiali e sperimentare, anche se sbagliare e dover ricominciare può essere molto frustrante: confesso di aver abbandonato e aver ripreso alcuni progetti dopo mesi di inattività a causa della rabbia, ma ho sempre portato tutti i miei costumi a termine.
Ah, dovete sapere che io non sono proprio un’esperta nel cucito, anzi, so fissare giusto due bottoni su una camicia: per la parte sartoriale mi affido quasi sempre al mio sarto di fiducia!
– Quando ti togli il costume ritorni Vanessa; raccontaci quali sono le altre tue passioni.
La mia altra grande passione è il canto: ho studiato canto per ben 9 anni della mia vita. In pratica durante la giornata non faccio altro che cantare, anche mentre lavoro ai miei cosplay! L’unico momento in cui non canto è in fiera, a meno che io non sia da sola e nessuno mi senta, perché altrimenti canto pure nelle fiere dei fumetti!
– Dove ti potremo incontrare prossimamente? Hai già programmato il prossimo evento?
Sicuramente sarò a Novegro: non ho mai visto l’edizione che si tiene a Maggio e sono molto curiosa! E poi ovviamente mi troverete a Rimini e alla Festa dell’Unicorno per passare una bella vacanza all’insegna del cosplay!
Un grande saluto, e un grande grazie, da parte di tutta la redazione di Nerdpool.it per questa intervista. Continueremo a seguirti con moltissimo entusiasmo!
Ecco dove seguire Vanessa:
https://www.instagram.com/vanessazacchicosplay/
https://www.facebook.com/VanessaZacchiCosplayandModel/
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