Rosario Dawson, la star di Ahsoka, non ha amato i suoi costumi in Sin City

La Lucasfilm ha fatto faville con le sue recenti uscite sul servizio di streaming Disney+. Lo studio ha pubblicato importanti episodi dell’universo di Star Wars come The Mandalorian, The Book of Boba Fett e Obi-Wan Kenobi. Il Mandaloriano è stato il più grande successo del franchise da molto tempo a questa parte e ha ampliato ulteriormente l’universo di Star Wars con l’inclusione di Luke Skywalker (Mark Hamill) e Ahsoka Tano (Rosario Dawson). Ahsoka Tano avrà una sua serie spin-off intitolata Ahsoka, la cui prima stagione è attualmente in produzione. La Dawson ha recentemente avuto modo di parlare con ComicBook.com e ha rivelato se trovava più scomodo indossare il trucco di Ahsoka o gli abiti di pelle di Sin City.

“Direi sicuramente gli abiti di pelle di Sin City”, ci ha detto la Dawson. “Fino all’ultima settimana, perché solo nell’ultima settimana non abbiamo usato la cinghia di pelle sul davanti. Abbiamo usato l’elastico. Potevo piegare le gambe in modo da potermi sedere. Perché altrimenti non potevo sedermi con quel costume. È stato pazzesco”.

La maggior parte delle serie di Star Wars si collegano l’una con l’altra e si suppone che Ahsoka si colleghi a Star Wars Rebels. Si scopre che Ahsoka sarà scollegata dalla serie animata, anche se presenta personaggi apparsi in Rebels. Dawson ha recentemente rivelato che Ahsoka sarà in realtà separata da Star Wars Rebels.

“Dave e Jon [Favreau] stanno portando avanti Star Wars in un modo che può essere autonomo, ma che ti fa anche desiderare di saperne di più… Ci sono stati due casi in cui [Ahsoka] è apparsa in missione, si vede come interagisce con la gente, ma non la si conosce veramente, di per sé. Anche i fan che hanno vissuto con lei per così tanto tempo non sanno dove si trovi ora in questo viaggio”.

La prossima serie di Star Wars che arriverà su Disney+ sarà Andor. Diego Luna torna nei panni di uno dei personaggi più interessanti dell’universo di Star Wars, Cassian Andor. A maggio il protagonista di Andor durante la Star Wars Celebration ha rivelato che dopo aver visto Andor “non crederete più che Rouge One: A Star Wars Story sia stato possibile”.

“L’unica cosa che posso dire è che vedrete dove si trovava cinque anni prima di Rogue One, e non crederete che Rogue One sia stato possibile”, ci ha detto Luna. “Questa è l’idea, vedere una trasformazione e un risveglio. Non posso dirvi come sarà rappresentato, dovrete aspettare il 31 agosto. Ma si tratta di questo e di quanto tutti noi siamo in grado di cambiare e trasformarci, e questa è la bellezza della narrazione. Non sono molte le volte in cui si inizia a conoscere la fine, qui si sa cosa succede. Non si tratta di dire “Oh, è successo!”. No, no, l’importante è come è successo. Si tratta dei piccoli dettagli, di quello che c’è tra le righe e di ogni strato del personaggio. Anche se siamo in uno show molto epico e in una grande avventura di spionaggio, avremo tempo per l’intimità. Andrete in profondità nel personaggio e nelle persone che lo circondano. Sarà interessante, credo, e sarà cupo e divertente e diverso da quello che si vede in giro adesso”.