The Witcher, lo showrunner rompe il silenzio sulle reazioni al casting di Henry Cavill

A fine ottobre è stato rivelato che Henry Cavill sarebbe tornato a vestire i panni di Superman durante la scena post-credits del film Black Adam di Dwayne Johnson. Pochi giorni dopo l’uscita del film nelle sale, Cavill ha rotto il silenzio sul suo ritorno e ha anche accennato al suo futuro come personaggio. È stato inoltre annunciato che l’attore uscirà dalla serie The Witcher di Netflix e che Liam Hemsworth assumerà il ruolo di Geralt di Riva. Con tutti i cambiamenti più importanti, i fan non possono non essere contrariati, e questo è avvenuto in modo eclatante. Cavill e Hemsworth si sono sostenuti a vicenda durante la transizione e abbiamo ancora una stagione con il primo nel ruolo di protagonista. Ora la showrunner di The Witcher, Lauren Hissrich, rompe il suo silenzio sul contraccolpo.

“È un grosso problema anche per noi”, ha dichiarato la Hissrich a TechRadar. “Ed è questo il punto: ci sono molte chiacchiere e voci di corridoio e capiamo perfettamente perché i fan ci vanno. Quello che voglio dire è che vi prego di tornare per la terza stagione di The Witcher in modo da poter continuare a fare questo. Ovviamente, questa [la partenza di Cavill] è una notizia enorme. Ma quello che non voglio fare è – questo deve rimanere su Blood Origin, Declan [de Barra, showrunner di Blood Origin], il cast e la troupe. Questo è il loro momento sotto i riflettori”.

Non è stato comunicato ufficialmente il motivo per cui l’attore ha lasciato il ruolo di Geralt di Riva, ma l’opinione prevalente è che abbia lasciato per interpretare Superman nell’Universo DC per il prossimo futuro. Cavill ha recentemente rotto il silenzio sul suo ritorno a Superman durante Black Adam e ha rivelato che è stato un momento topico della sua carriera.

“Beh, ero in Witcher e mi hanno chiamato dicendomi: “Ehi, sta succedendo, quando puoi farlo?”. Io ho detto: ‘Lavoro sei giorni a settimana, non so quando potrò farlo'”, ha raccontato Cavill a proposito dell’opportunità. “Mi hanno detto: ‘Abbiamo queste date’. E io ho detto: ‘Ok, verrò e lo farò’. Dovevamo ottenere l’autorizzazione dalla produzione di Witcher, ma era talmente top secret che non potevamo dire cosa, abbiamo solo detto: ‘Ehi, c’è una cosa che devo fare, potete darmi l’autorizzazione’. Non so se qualcuno sospettasse o meno, perché in quel periodo si parlava anche del Comic-Con. Così sono andato agli studi della Warner Bros. nel Regno Unito, su un set super segreto. Tutti i sussurri e i mantelli, tutto nascosto, e sono tornato a indossare la tuta”.

“È stato un momento molto forte per me”, ha continuato. “Non ero molto sicuro di come mi sarei sentito, se sarebbe stato ‘figo, di nuovo nella tuta’ o se sarebbe stato qualcosa di molto coinvolgente dal punto di vista emotivo, perché ho indossato di nuovo la tuta dell’Uomo d’Acciaio. L’ho scelta in particolare per la nostalgia legata alla tuta, ed era incredibilmente importante per me stare in piedi e godermi quel momento. Sì, è uno dei momenti più importanti della mia carriera. È una bella sensazione avere l’opportunità di indossarla di nuovo”.

Anche se non è stato ancora annunciato nulla di ufficiale, si dice che gli sceneggiatori abbiano proposto all’attore un sequel di Man of Steel. I dirigenti della Warner Bros. Discovery vorrebbero concentrarsi maggiormente su Superman e hanno appena assunto il duo James Gunn e Peter Safran per dirigere il franchise DC. Un’altra notizia importante riportata da The Wrap sostiene che i fan non dovrebbero entusiasmarsi più di tanto perché Henry Cavill non ha ancora firmato un nuovo contratto per tornare a vestire i panni di Superman.

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