Twitch, il servizio di live streaming di Amazon, è in costante ricerca di nuovi spunti per migliorarsi e rendersi continuamente un’alternativa appetibile nei confronti della concorrenza che si fa sempre più agguerrita. Un nuovo capitolo è appena iniziato con Twitch Studio.
Da non moltissimo tempo Twitch aveva già varato un programma unico dal nome Twitch Sings, che permette agli streamers di esibirsi in (spesso imbarazzanti) esibizioni canore in solitudine o in coppia.
Grazie all’estensione dedicata è poi possibile interagire col pubblico facendosi votare le prossime canzoni o “acclamare” in modo tale che si guadagnino più punti nella classifica globale dei canterini digitali.
l’8 agosto un post ufficiale sul blog di Twitch ha annunciato una ulteriore novità: un software chiamato Twitch Studio che dovrebbe aiutare ad andare live in modo facile e veloce.
Per citare direttamente la fonte, Twitch Studio è “un’applicazione di streaming all-in-one dedicata ai nuovi streamers, che da un taglio alle complicazioni per mettere in piedi uno stream di qualità e rende più facile l’interazione con la propria community.”
Dalle immagine allegate al post si evincono alcune caratteristiche del prodotto:
- Un setup guidato che permetta di trovare i settaggi ottimali, includendo le istruzioni per collegare il tuo microfono e la tua webcam.
- Templates personalizzati per rendere il tuo stream visivamente appagante ed esattamente come lo vuoi
- Elementi presenti nel software “di serie”: feed di attività del canale, messaggi di alert e la chat. Questi elementi ti metteranno a disposizione la possibilità di interagire con la tua comunità mentre sei live.
Per quanto sia lodevole il suo sforzo, Twitch è ben cosciente del fatto che arriva tardi: sul mercato ci sono software – altrettanto gratuiti o quasi – che permettono le funzionalità elencate, ed altre ancora.
Allo stato attuale abbiamo sicuramente come leader del settore Streamlabs OBS, seguito da Xsplit (con la versione semplificata Gamecaster e la più professionale ma complessa Broadcaster) e dalla suite all inclusive Streamelements.
A chiudere l’elenco un’altra integrazione: stavolta fra software e community di videogiocatori presso Player.me.
E non solo, ma ultimamente persino Discord ha annunciato che introdurrà la possibilità di fare broadcasting del proprio gioco a una limitata quantità di amici.
Ecco perchè nella pagina ufficiale della sezione di assistenza di Twitch Studio si dice esplicitamente che il software di Twitch è dedicato agli streamer alle prime armi e che difficilmente chi già lo fa dovrà o vorrà fare uno switch.
Questo soprattutto perché non c’è una versione mobile e non c’è la feature di inserire un overlay.
Questa ultima importante caratteristica arriverà nei prossimi mesi.
Per chi è interessato, sappiate che il software è in fase beta e verrà concesso a pochi, per cui vi invitiamo a registrarvi il prima possibile.
Seguendo la lista di registrazioni, la beta verrà progressivamente aperta a tutti con nuovi inviti inviati ogni settimana.
A presto su Nerdpool con altre notizie sulle vostra tecnologia preferita!
Scopri di più da NerdPool
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.