I critici non si legano a Venom: The Last Dance. Sono in arrivo le prime recensioni per il terzo e ultimo capitolo della trilogia guidata da Tom Hardy ambientata nell’universo Spider-Man di Sony, e spaziano da “meglio di Venom: Let There Be Carnage” a “cattivo come Madame Web“. Ma sul sito web aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, Venom 3 è andato meglio degli ultimi due film Sony basati sulla Marvel: la commedia fantascientifica ha debuttato con il 40%, che è considerato “marcio”, ma un punteggio superiore alla media per Sonyverse.
Venom: The Last Dance ha ricevuto una recensione critica migliore rispetto a Venom del 2018 (30%), Morbius del 2022 (15%) e Madame Web del 2024 (11%). Venom: Let There Be Carnage, diretto da Andy Serkis, tuttavia, detiene il miglior punteggio della serie con un 57% ancora marcio.
La tiepida accoglienza iniziale avvicina la trilogia a un weekend di apertura basso in franchising di $ 65 milioni, che arriverebbe sotto Black Adam. Il film DC di Dwayne Johnson ha ricevuto una risposta critica simile (39%) e ha incassato 390 milioni di dollari a livello globale dopo un weekend di apertura di 67 milioni di dollari quando è uscito nei cinema questo stesso fine settimana del 2022.
Kofi Outlaw di ComicBook ha dato al film 2 stelle su 5, definendo Venom: The Last Dance “una deludente uscita Sony-Marvel da affiancare a Madame Web” e aggiungendo che lo studio “non ha alcun controllo su questo universo o su ciò che esso deve avere che fare con Spider-Man.” Di seguito sono riportati altri estratti dalle recensioni sul Web.
RogerEbert.com: “Quando si appoggia sull’assurdità intrinseca delle sue stravaganti e stravaganti buffonate di amici, Venom: The Last Dance può essere un vero spasso. Sfortunatamente, ciò non accade così spesso come dovrebbe. Troppo spesso, Venom: The Last Dance commette l’errore di deviare da ciò che ha funzionato nei due film precedenti, in particolare il secondo film della serie e il migliore di tutti, Venom: Let There Be Carnage del 2021. Si ferma e smette di essere un film di Venom in favore di noiosi sviluppi in un laboratorio sotterraneo, molto al di sotto della superficie dell’Area 51. Ancora più egregiamente, spreca i talenti significativi di Juno Temple e Chiwetel Ejiofor laggiù in una sola nota di ruoli.”
Empire: “È la terza volta sfortunata per una serie che non ha ancora capito cosa vuole essere. The Last Dance non riesce a trovare il suo ritmo. Se, come sembra molto probabile, questo conclude la storia di Venom nella sua forma attuale, allora si concluderà come una serie che purtroppo non ha mai mantenuto le sue promesse. Ci sono stati momenti di divertimento bizzarro lungo il percorso, ma come il personaggio del titolo, in sostanza è solo un pasticcio oscuro e confuso.
Associated Press: “Portare una tipica trama apocalittica in stile fumetto è l’ultima cosa di cui un film di Venom ha bisogno. Le migliori sequenze dei primi due film non sono più complicate di Venom che brama l’aragosta o ordina la pizza. La posta in gioco più piccola si adatta meglio alla sua commedia distorta. La pietra di paragone per questi film non dovrebbe essere il playbook Marvel ma i vecchi episodi di La strana coppia. Ho continuato a fare il tifo per Last Dance, sorprendentemente senza vita, per tornare indietro nella sua trama di salvataggio del mondo (e nella sua CGI) e appoggiarmi maggiormente al suo effetto più potente: il doppio atto di doppia personalità di Hardy. Se questo deve essere un ultimo evviva – il che, concesso, è un’idea dubbia per qualsiasi cosa anche strettamente collegata a Spider-Man – è un peccato che non abbiamo mai visto più Venom nella vita quotidiana.
IndieWire: “Hardy non ha mai avuto il merito che merita per aver dato una delle performance più difficili e dinamiche che i film tratti dai fumetti abbiano mai visto, e mentre The Last Dance se ne allontana per lunghi tratti (anche la stravagante sequenza dove Venom abita una varietà di animali diversi distoglie l’attenzione da ciò che questo franchise sa fare meglio), almeno il film termina con un tributo opportunamente commovente/ridicolo alla più grande storia d’amore mai raccontata su un uomo e la sua sostanza appiccicosa aliena simbiotica.
The Hollywood Reporter: “Essendo questo il capitolo conclusivo di una trilogia, tutto porta a una catarsi emotiva che senza dubbio soddisferà i fan dei film precedenti, con un dolce tocco di umorismo scadente per compensare la malinconia. Ma l’unica cosa che conta davvero è il rapporto affettuosamente nervoso tra Eddie e Venom, che sono diventati progressivamente più a loro agio l’uno nei panni dell’altro nel corso dell’anno in cui sono stati insieme… L’azione è più grande e più rumorosa, anche se a volte più disordinato di quello dei suoi predecessori, ma questo è anche il più tenero dei tre film”.
Variety: “Questo non sopravvive, è il benvenuto; sono praticamente 90 minuti prima dei titoli di coda (che includono uno dei teaser più incerti che abbia mai visto). Alcuni diranno addirittura che il film è commovente, anche se, considerato quanto tempo abbiamo trascorso con Eddie, l’alieno e tutti quei tentacoli oleosi e agitati, non ho pensato che questo segnasse necessariamente la fine di una bellissima amicizia. Il film ci offre un montaggio malinconico dei momenti chiave del legame di Venom ambientati in “Memories” dei Maroon 5 e tutto quello che posso dire su questa sequenza è che è a un sussurro da Saturday Night Live. I film “Venom” sono stati un successo, e talvolta divertenti, ma non posso dire che siano stati davvero belli. Più come segnaposti di fumetti che consegnano. Sono anche una lezione pratica su cosa può accadere a un attore straordinario come Tom Hardy quando diventa un corpo ospitante, fondendosi con l’alieno del cinema aziendale”.
In Venom: The Last Dance, Eddie Brock (Tom Hardy) e Venom sono in fuga, braccati da entrambi i loro mondi: sulla Terra, dai militari e fuori dal mondo, dal Dio dei Simbionti, Signore degli Abissi, Re in nero: Knull. Nella conclusione della trilogia di Venom, “Il duo è costretto a prendere una decisione devastante che farà calare il sipario sull’ultimo ballo di Venom ed Eddie”, secondo la sinossi.
Nel cast anche Chiwetel Ejiofor (Doctor Strange), Juno Temple (Ted Lasso), Rhys Ifans (The Amazing Spider-Man), Alanna Ubach (Euphoria), Peggy Lu (riprendendo il ruolo di Mrs. Chen) e Stephen Graham (riprendendo il suo ruolo visto in Venom 2 del detective Mulligan).
Venom: The Last Dance è da oggi nelle sale italiane.
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