Il Mostro dei Mari uscirà su Netflix l’8 luglio 2022. Il nuovo film d’animazione diretto da Chris Williams racconta una storia avventurosa di coraggio, ambientata tra una città portuale e dei maestosi vascelli in mare aperto. In Italia, la produzione Netflix è stata impreziosita dal doppiaggio di Diego Abatantuono, che presta la voce al Capitano Crow, e di Claudio Santamaria, che interpreta Jacob Holland. Inoltre, il doppiaggio del cartone animato presenta un cameo di Giulia Stabile, ballerina di Amici di Maria deFilippi, nei panni della giovane Vedetta dell’Inevitabile. Ecco la sinossi e il trailer de Il Mostro dei Mari:
Una ragazzina sale sulla nave di un leggendario cacciatore di mostri marini dando inizio a un’epica avventura in mari inesplorati che entrerà nella storia.
Abbiamo visto in anteprima Il Mostro dei Mari, di seguito trovate la recensione senza spoiler.
Un “classico”
Possiamo innanzitutto dire che questo film d’animazione presenta una trama semplice, che spazia dall’avventura ai momenti più comici. Sicuramente, Il Mostro dei Mari sente l’influenza dei grandi classici del genere marinaresco: Moby Dick, L’isola del tesoro, Peter Pan… Con una storia capace di intrattenere soprattutto un pubblico di bambini, il film potrebbe assolutamente entrare a far parte di questa tradizione storica. La trama si sviluppa all’insegna dei valori di amicizia, rispetto, desiderio di scoperta ed emerge anche il tema ecologico. Per un pubblico più adulto, la trama può risultare abbastanza prevedibile, in parte perché ripropone dei meccanismi narrativi già visti in molti prodotti del genere.
Uno degli aspetti che ci ha colpito maggiormente è la grafica molto accurata e ricca dettagli. In effetti, Il Mostro dei Mari è paragonabile alla qualità delle immagini dei cartoni animati Disney. Alcune scene, ad esempio quelle ambientate nella locanda al porto, ricordano appunto il film Luca della Disney, per via della grande quantità di dettagli e delle sfumature suggestive dell’acqua marina.
Il messaggio ecologico
Il Mostro dei Mari contiene una morale – neanche troppo implicita – legata all’attualità . Infatti, il film propone un messaggio ecologico ed educa al rispetto verso le creature che abitano il pianeta. Proprio questa è la differenza principale rispetto alle produzioni del genere marinaresco che lo hanno preceduto. Nella parte centrale e finale del film, si susseguono dei colpi di scena relativi ai mostri davvero sorprendenti in questo senso. Questa idea narrativa raggiunge il suo apice nelle scene finali, con un mirato e impattante monologo – anche se forse un po’ retorico. In generale, però, risulta molto importante che un messaggio di tale importanza e urgenza venga trasmesso in un cartone animato desinato soprattutto a bambini, attraverso una storia divertente e avventurosa.
I personaggi e i doppiatori
I personaggi de Il Mostro dei Mari sono forse poco iconici ma ben caratterizzati e approfonditi. La protagonista Maisie Brumble si presenta come una bambina coraggiosa dal carattere forte e vivace. Maisie porta ironia nel film e coinvolge gli spettatori più giovani. La ragazzina è spesso affiancata da Jacob Holland, doppiato da Claudio Santamaria. La dinamica ironica ma profonda tra i due personaggi si rivela uno degli aspetti migliori del film, siccome porta a riflettere con leggerezza. Infine, il Capitano Crow – in Italia interpretato da Diego Abatantuono – riesce abbastanza a discostarsi dallo stereotipo del marinaio o pirata. Sicuramente, per il pubblico italiano il doppiaggio di qualità aumenta l’interesse relativo a film d’animazione.
In generale, Il Mostro dei Mari tiene viva l’attenzione degli spettatori grazie alle numerose scene d’azione ben costruite e alla trama avventurosa. Tuttavia, per un pubblico di bambini la durata di circa 2 ore può forse risultare alla lunga un po’ eccessiva. Nel film si ripetono scene simili per contenuto e modalità narrativa: nonostante rafforzino il messaggio principale, la loro presenza rallenta talvolta il ritmo.
Il Mostro dei Mari intrattiene il pubblico con allegria e leggerezza, senza però sottrarsi a riflessioni più profonde sui pregiudizi e sulla ricerca della verità . Caratterizzato dall’avventura, il film d’animazione propone una morale legata all’attualità , sensibilizzando sul tema della crisi ecologica e sulla necessità di pace. Nonostante alcuni elementi poco originali, consigliamo assolutamente Il Mostro dei Mari a un pubblico di famiglie e non solo.
Il Mostro dei Mari sarà disponibile su Netflix venerdì 8 luglio.
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