Avengers Endgame: lo Snap di Iron Man diventa un incredibile fumetto realizzato dai fan

Se i fan della Marvel si sono mai chiesti come potesse apparire il Nano Gauntlet di Iron Man in Avengers: Endgame (2019) in un fumetto degli anni ’70, ora hanno la loro risposta.

Su Instagram, l’artista Ian Wilkins, che si fa chiamare @spikeytortoisecomics, ha condiviso un’illustrazione creata dai fan che reimmagina l’iconico momento del Marvel Cinematic Universe in un classico stile Marvel Comics. Secondo Wilkins, l’illustrazione è in realtà un’altra ripresa di un pezzo di una pagina che ha realizzato tre anni fa, questa volta aggiungendo pannelli della reazione di Thanos al furto delle Pietre dell’Infinito e dando ad Iron Man un aspetto più dinamico. Tuttavia, l’aspetto dell’eroe e del cattivo non è stato realizzato in modo da corrispondere strettamente alle loro controparti del MCU, ma a come apparivano nei primi anni della Marvel Comics.

https://www.instagram.com/p/Cm9LXdquWei/?igshid=YmMyMTA2M2Y=

Il debutto di Thanos nei fumetti risale in realtà a The Invincible Iron Man #55 del 1973, un numero scritto da Jim Starlin e Mike Friedrich con le matite di Mike Esposito. L’opera di Wilkin disegna Thanos e Iron Man come sono raffigurati nel vecchio numero e in altri primi fumetti, dando a Tony Stark i suoi classici baffi invece del pizzetto che l’attore Robert Downey Jr. ha sfoggiato nelle varie puntate del MCU. Per quanto riguarda il suo costume, Tony indossa la classica tuta rossa e oro di Iron Man, a cui l’armatura Mark 85 di Endgame assomiglia aggiungendo più oro alle braccia e alle gambe. Al Nano Gauntlet è stato aggiunto anche un piccolo dettaglio specifico dei fumetti, in quanto l’ordine dei colori delle Pietre dell’Infinito non appare come nel MCU, ma nelle storie della Marvel Comics, come l’evento Infinity Gauntlet del 1991.

I Vendicatori della Marvel perderanno di nuovo contro Avatar?

Al momento, Avengers: Endgame è il film del MCU che ha ottenuto i maggiori risultati, con un guadagno globale di oltre 2,79 miliardi di dollari. Questa cifra gli ha permesso di superare Avatar (2009) nel 2019 e di diventare il film di maggior incasso di tutti i tempi, titolo che ha mantenuto per oltre un anno fino a quando la riedizione di Avatar nel 2021 ha permesso al film di reclamare il titolo. La storia si è già ripetuta, visto che il sequel di Avatar, Avatar: La via dell’acqua (2022), ha guadagnato oltre 1,55 miliardi di dollari dopo solo tre settimane di permanenza nelle sale, battendo The Avengers (2012) e posizionandosi al nono posto tra i film di maggior incasso di sempre. Se La via dell’acqua riuscirà a battere i film più importanti del MCU, Spider-Man: No Way Home (2021), Avengers: Infinity War (2018) e Endgame, resta da vedere.

Per i lettori interessati a vedere altri lavori di Wilkins, sul suo profilo Instagram, l’artista ha messo a punto la sua interpretazione artistica di altri momenti di supereroi live-action. Alcune delle ricreazioni dell’artista includono Matt Murdock che sconfigge Kingpin alla fine della terza stagione di Daredevil, J. Jonah Jameson che ride di Peter Parker in Spider-Man 2 (2004) e il Peter del MCU che affronta Green Goblin in No Way Home. Secondo un post appuntato del 16 dicembre, Wilkins accetta anche commissioni al prezzo di 75 dollari per un pezzo “in stile fumetto retrò”.