Fungus and Iron – Recensione

Fungus and Iron (Kin to Tetsu) è una serie manga giapponese scritta e illustrata da Ayaka Katayama. La serializzazione è iniziata sulla rivista Bessatsu Shōnen nel marzo 2021 e a partire dal novembre 2022, i singoli capitoli della serie sono stati raccolti in volumi editi in Italia da Star Comics.

Categoria: Manga

Sottocategoria: Shonen

Serie: FUNGUS AND IRON

Data di pubblicazione: 29/03/2023

Formato: 11.5×17.5 , b/n

Pagine: 208

Brossurato: si

Sovraccoperta: si

Prezzo: 5.90

Il genere umano è stato completamente assoggettato dai funghi, i quali, parassitando il cervello degli uomini e sottraendo loro libertà e pensiero, hanno costruito una società completamente controllata. Esistono però delle eccezioni, una di queste è Dante. La vita di Dante su Amigasa gli sembrava abbastanza normale, anche se tutti intorno a lui lo definivano un tipo strano. Ma quando l’incontro casuale con una giovane donna di nome Aoi cambia tutto, Dante non può più stare con le mani in mano… a meno che, ovviamente, non sia costretto a farlo!

CONSIDERAZIONI

Il concetto di questa storia è molto interessante e mi è piaciuto molto il fatto che sia stata la dislessia di Dante e Aoi a renderli diversi in un modo che ha contribuito a salvarli dal lavaggio del cervello come gli altri. Anche i temi di questo manga a mio parere sono grandiosi: coloro che non possono essere controllati sono quelli che faranno il cambiamento. Il sistema di potere è davvero interessante e creativo e mi piace molto anche l’idea di un narratore che racconta chiaramente questa storia. La caratterizzazione dei personaggi è molto ben fatta e gestita e, soprattutto negli ultimi capitoli del volume, diventa sempre più interessante.

L’arte di questo volume è dinamicità pura, infatti, le tavole di questo manga presentano un tratto molto dettagliato e capace di mostrarci a fondo gli spazi e le location più diversi senza mai tralasciare i personaggi e le emozioni che provano. In qualsiasi luogo della storia ci si trovi l’attenzione di chi legge rimane incentrata però sulla fisicità dei protagonisti, dimensione in cu Ayaka Katayama sembra trovarsi particolarmente bene. I combattimenti, che sono sempre la mia parte preferita, attirano l’attenzione del lettore in modo superbo, sempre molto dettagliati, dinamici, e con molti colpi spettacolari.

Un manga che apre la sua storia, non certo super originale, molto bene e che riesce a spiegare sia con le parole che con le immagini, molto bene il mondo in cui si svolgono le vicende. Il volume si chiude con la voglia di scoprire ancora di più i sentimenti interiori di Dante e di la voglia di esplorare il “mondo esterno” di questa storia.