I Simpson: il miglior episodio è un trattato sulla fede, la religione e… il dormire

Uno dei migliori episodi de I Simpson, intitolato “Homer l’eretico” della quarta stagione, è un’affascinante esplorazione della differenza tra religione e fede.

“Homer l’eretico” è uno degli episodi più affascinanti de I Simpson mai prodotti.
La sceneggiatura mette in evidenza l’impatto che la fede può avere su qualcuno tipicamente arrabbiato come Homer

Oltre ad essere esilarante per tutta la sua durata, la puntata sottolinea l’importanza della pace interiore e dell’accettazione di qualsiasi visione dell’universo.
Affronta anche le differenze tra spiritualità personale e religione collettiva.
Il risultato è uno degli episodi tematicamente più pesanti dell’intera serie e anche uno dei migliori.

La trama dell’episodio

Diretto da Jim Reardon e scritto da George Meyer, l’episodio è incentrato su Homer nel bel mezzo dell’inverno che decide di non accompagnare la famiglia in chiesa una domenica mattina, finisce per divertirsi da solo e decide di non tornare mai più in chiesa, nonostante le suppliche contrarie della moglie Marge.
Sebbene la base di questa idea derivi dalla pura pigrizia, Homer finisce per discutere sia con Marge che con il reverendo Lovejoy, affermando di aver avuto una conversazione con Dio in un sogno.

Tuttavia, man mano che Homer raggiunge sempre più la pace con se stesso, diventa anche sempre più sprezzante nei confronti di ogni religione.
Successivamente un incendio scoppia nella casa di famiglia e quasi lo uccide prima che fortunatamente il vicino cristiano Ned Flanders, l’ebreo Krusty il clown e l’indù Apu Nahasapeemapetilon vengano in suo soccorso.
Il loro aiuto permette a Homer di imparare che la fede può arrivare in molti modi, ma l’importante è come la si usa nella vita di tutti i giorni.
Promette dunque di tornare in chiesa domenica prossima, dove però si addormenta prontamente.
Incontra ancora una volta Dio, che ha una chiacchierata amichevole con Homer alla fine dell’episodio.

“Homer l’eretico” rimane costantemente esilarante con ottime interpretazioni e ottima animazione.
Ma ciò che distingue l’episodio è la sua esplorazione tematica di fede e religione e come mette in evidenza la differenza tra i due.
Ne I Simpson, la famiglia va in chiesa più per obbligo che per altro.
Alla famiglia mancano le ferme linee guida morali che segue invece Flanders, sia Homer che Bart si lamentano spesso e Lisa inizia il percorso per diventare buddista.
La chiesa rimane una parte del loro programma settimanale, ma ha uno scarso impatto effettivo sulle loro vite.
Ma mentre gli episodi futuri si concentreranno sul fatto che Homer diventa più religioso e lotta con gli aspetti più oscuri della vita, questo episodio vede il padre di famiglia diventare più spirituale, il che ha un grande effetto su di lui.

Cosa rende “Homer l’eretico” uno dei migliori episodi de I Simpson

Anche quando “Homer l’eretico” si rivolta contro Homer, nulla mostra necessariamente che abbia torto nelle sue opinioni sulla spiritualità.
La sua conversazione con Dio gli fa provare empatia, qualcosa che Dio accetta con buon umore.
Homer trascorre la maggior parte dell’episodio in modo sorprendentemente tranquillo, casualmente in grado di attirare le creature dei boschi che di solito appaiono nello show solo per attaccare altri personaggi.
La vita di Homer è minacciata da un incendio causato dal suo atteggiamento sprezzante invece che da un Dio irato e la sua vita non viene salvata da un cristiano, bensì attraverso gli sforzi congiunti dei popoli spirituali di Springfield.
Indipendentemente dalla religione a cui appartengono, è la loro moralità che li spinge a correre per aiutare Homer.

L’episodio parla del potere della spiritualità e mina tutti i tentativi di colpevolizzare o fare pressione su Homer in uno specifico sistema di credenze.
Anche quando torna in chiesa, ciò non significa nulla per lui; è solo quando si addormenta che trova conforto attraverso un altro colloquio con Dio.
I Simpson hanno sempre avuto una prospettiva unica sulla religione, facendo passi da gigante per mostrare il cristianesimo in particolare attraverso una lente differente.
Le rappresentazioni che lo spettacolo fa spesso alla religione sono in linea con la sua abitudine di prendere di mira l’autorità, ma c’è stato anche un abbraccio alla fede e una dimostrazione del potere che può avere su qualcuno per migliorare le proprie vite e il vite degli altri.

La crescita spirituale di Homer in questo episodio lo vedono più calmo e in pace di quanto non lo sia in quasi tutti gli altri episodi e mentre questa volta viene mostrato Dio che interviene per aiutare Flanders, non c’è ira divina per “correggere” Homer.
Sta a lui determinare la sua spiritualità.
I Simpson raggiungono vette sia di umorismo che di intensità in “Homer the Heretic” che lasciano a bocca aperta.

I Simpson è ora in streaming su Disney+.

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