Inside Out 2: le star originali confermano di non tornare per il sequel Pixar

Alla D23 Expo dello scorso anno, la Pixar ha confermato che il sequel del film d’animazione Inside Out, vincitore di un Oscar, è ufficialmente in lavorazione. Sebbene una manciata di talenti partecipanti torneranno per il nuovo film, una star del primo film ha confermato di non far parte del sequel. Parlando con TheWrap, a Mindy Kaling (che ha doppiato Disgusto nel film originale) è stato chiesto se facesse parte del film, rispondendo: “Mi sono divertita molto a lavorare a Inside Out e sono sicura che Inside Out 2 sarà fantastico. Ma non ci sto lavorando“.

La Kaling ha poi sottolineato che non fa parte del film “in questo momento”, lasciando forse aperta la porta a un suo ritorno. Nel nuovo film è confermata la presenza della doppiatrice di Joy Amy Poehler, mentre la sceneggiatrice originale Meg LeFauve ha scritto il seguito. Kelsey Mann, che ha co-sceneggiato The Good Dinosaur e diretto il cortometraggio a tema Monsters, Inc Party Central, farà il suo debutto alla regia con questo film. Inside Out 2 si svolgerà solo nella testa di Riley. Il personaggio sarà però un adolescente, il che significa che entreranno in gioco nuove emozioni, forse il motivo per cui il personaggio della Kaling non tornerà. Inside Out 2 è attualmente previsto per l’estate del 2024.

Tra gli altri membri del cast vocale apparsi nell’originale Inside Out figurano Phyllis Smith, Lewis Black e Bill Hader, nessuno dei quali è stato confermato per il ritorno. Il film originale è stato un grande successo quell’estate, con oltre 850 milioni di dollari al botteghino mondiale e ha vinto l’Oscar per il miglior film d’animazione, oltre a ricevere una nomination per la migliore sceneggiatura originale. Ecco la sinossi Disney dell’originale Inside Out:

Dai tepuis del Sud America a una metropoli piena di mostri, il regista premio Oscar® Pete Docter ha portato il pubblico in luoghi unici e fantasiosi. Nel 2015 ci porterà nel luogo più straordinario di tutti: nella mente di un bambino di 11 anni di nome Riley. Crescere può essere una strada accidentata e non fa eccezione per Riley, che viene sradicata dalla sua vita nel Midwest quando suo padre inizia un nuovo lavoro a San Francisco.

Come tutti noi, Riley è guidata dalle sue emozioni: gioia (Amy Poehler), paura (Bill Hader), rabbia (Lewis Black), disgusto (Mindy Kaling) e tristezza (Phyllis Smith). Le emozioni vivono nel Quartier Generale, il centro di controllo all’interno della mente di Riley, dove la consigliano nella vita quotidiana. Mentre Riley e le sue emozioni lottano per adattarsi alla nuova vita a San Francisco, nel quartier generale si scatena il caos. Sebbene Joy, l’emozione principale e più importante di Riley, cerchi di mantenere le cose positive, le emozioni sono in conflitto su come affrontare al meglio una nuova città, casa e scuola.