La foresta trabocca di Ayase Maru: Recensione

Un romanzo che esplora l’animo umano e in particolare quello femminile colmo come una natura rigogliosa. Parliamo de La foresta trabocca, romanzo di Ayase Maru edito da Add Editore con la traduzione di Ozumi Asuka. Un romanzo potente e per nulla banale per come affronta tante tematiche della cultura giapponese ma non solo.

La moglie dello scrittore

Sekiguchi è l’editor del celebre scrittore Nowatari Tetsuya. La sua fortuna è stata un romanzo ispirato a sua moglie, Nowatari Rui. Ora l’uomo sta lavorando ad un nuovo libro con l’aiuto di Sekiguchi, testimone di uno strano fenomeno. Rui infatti sta pian piano diventando una pianta. Il suo corpo diventa vegetale, ha bisogno di terra, di acqua e rende la camera matrimoniale sua e del marito come il suo rifugio verde, sempre più rigoglioso ma anche solitario. Si isola dal marito che in questa assurda situazione che turba Sekiguchi, Tetsuya trova nuova ispirazione per il suo romanzo, un nuovo successo.

Partendo da questa situazione soprannaturale, il libro inizia a portare una più ampia e complessa riflessione sul rapporto uomo e donna e l’incomunicabilità tra di essi. All’inizio pensiamo che la protagonista sia Rui e la sua condizione, ma in realtà il protagonista de La foresta trabocca è Nowatari Tetsuya. Vediamo quest’uomo intellettuale e apprezzato e il suo rapporto con diverse donne, esplorando l’interiorità di coloro che gli gravitano attorno. Il comportamento di Tetsuya è quello di uomo come tanti che cerca la conquista dell’altro sesso. Non c’è cattiveria o violenza vera e propria, ma si avverte la superiorità maschile su quella femminile, complice anche la sua autorità di celebre scrittore.

La partecipante del suo corso di scrittura insoddisfatta dalla sua vita coniugale e che ne diventa la amante, la nuova giovane editor che è una grande ammiratrice delle sue opere ma che cambierà idea nello scoprire la verità su Rui e conoscendo personalmente il suo idolo, vedendo così in maniera diversa lui stesso e anche i suoi decantati scritti.

Reciprocità per te significa che le donne, in quanto donne, devono appassionarsi a uomini descritti in modo irrealistico?

La foresta trabocca: Un romanzo che fa riflettere

Ma sul finale vediamo anche i pensieri stessi di Tetsuya. Cosa pensa delle donne, guardate fin da giovane, come comportarsi con loro e con sua moglie, se poter entrare nella sua interiorità che si è manifestata nella foresta che si è costruita. Come fare, come far crescere e dimostrare il suo amore e come una maggiore comprensione della donna può portarlo ad un cambiamento e miglioramento del suo modo di vedere e trattare le figure femminili da un punto di vista umano ma anche letterario.

Queste riflessioni presenti in La foresta trabocca sono molto belle ma anche attuali. Nonostante il filtro su una visione più prettamente giapponese posso essere riportante anche in altre realtà come la nostra e renderle universali. Si guarda al rapporto tra uomo e donna, ma anche alla scrittura. Vediamo il diverso modo in cui sono percepite dal pubblico e dalla critica opere di uomini o di donne, riflessioni più che mai attuali anche in Italia nel discutere di romance e di opere a target maschile o femminile, come sono maggiormente soggetti a critiche e a meno vendite in romanzi ma anche manga e fumetti.

Si tratta di un volume breve ma indubbiamente intenso. L’inizio è più romanzato laddove nella seconda metà al centro troviamo le riflessioni di cui abbiamo parlato che si intrecciano con la storia di Tetsuya, Rui e questo loro scambio di idee e un amore complesso e intricato come le piante che crescono libere. Riflessioni sempre più potenti man mano che ci avviamo alla conclusione di La foresta trabocca che riesce ad essere un lettura importante e che non lascia indifferente il lettore.

Ringraziamo la casa editrice Add Editore per averci fornito una copia di La foresta trabocca per poterlo recensire. Voi avete letto questo romanzo e cosa ne pensate? Continuate a seguire NerdPool per tanti consigli libreschi e non solo!