LA PIÙ BELLA DEL REAME di Serena Valentino: recensione

Disney Villains (Giunti Editore) è la collana dedicata ai “cattivi” dei più famosi film Disney. Come hanno fatto a diventare tali? Finalmente, con questo volume è arrivata l’occasione di conoscere il punto di vista di Grimilde e di mettere in luce anche i lati più nascosti della sua personalità.

Trama

La storia di Biancaneve e della sua malvagia matrigna è fin troppo nota. Pochissimi però si sono sforzati di capire che cosa abbia reso Grimilde così perfida. Del resto, chi potrebbe avere mai il coraggio di ordinare la morte della propria figliastra e pretendere, come prova dell’avvenuto assassinio, il cuore della poveretta in uno scrigno?

Grimilde sarà stata sempre così o qualcosa nel suo passato l’ha trasformata al punto da renderla un vero mostro? La risposta potrebbe darcela proprio la figura spettrale che appare nello specchio magico, chissà che non sia lui il vero responsabile di tanta cattiveria.

Questa è la storia di una donna ferita al punto di perdere l’anima. Una vicenda d’amore e di dolore, di inganno, di tradimento e di magia. Ed è la vera storia della Regina Cattiva.

“la felicità è bellezza, e la bellezza è felicità. la bellezza porta con sè gioia, che sia un uomo una donna, un fanciullo o una fanciulla, a possederla.”

“come vorrei fosse vero.”

Recensione

Ho iniziato ad approcciarmi a questo libro con la curiosità di andare finalmente a conoscere la vera storia di una delle cattivissime della mia infanzia. Non vi posso nascondere che tutte le volte che nel cartone animato compariva la Strega con la sua mela rossa lucente, mi nascondevo tra i cuscini del divano. Credo anche di non aver voluto più mangiare delle mele rosse per un bel pò di tempo.

Quindi quale libro migliore per iniziare la collana Disney Villains?

La lettura scorre molto velocemente, si viene coinvolti totalmente nella narrazione.

Mi è piaciuto molto il continuo rimando al passato, punto cruciale nella formazione della personalità così fragile di Grimilde. Le sue insicurezze vengono man mano svelate nel corso del libro, come a voler riscoprire insieme a lei tutto il dolore provato nella sua vita, fin dalla tenera infanzia.

“Non ti ho mai amata, figlia” poi chiuse gli occhi e lasciò questo mondo.

Si entra in empatia con il personaggio fin da subito. Nella prima parte del libro, Grimilde viene descritta come una bella e giovane donna, innamorata di suo marito, il Re, e così desiderosa di essere una mamma adottiva amorevole per la piccola Biancaneve. Grimilde si sente pronta a dare tutto l’amore che tanto avrebbe voluto ricevere anche lei da piccola.

Il capitolo della svolta potrebbe proprio essere il dodicesimo che si intitola “La solitudine della Regina“. È qui che inizia ufficialmente la sua trasformazione in Villain.

Da lì è un susseguirsi di eventi che iniziano a far precipitare la sua anima nella malvagità, fino all’epilogo che tutti conosciamo.

Una menzione speciale va allo Specchio: un servo-consigliere, una presenza costante dalla seconda metà del libro. Mi è piaciuta molto la versione di questo personaggio, che è in realtà il filo conduttore dell’intero libro. La ricerca quasi ossessiva da parte di Grimilde delle risposte alle sue domande ci conferma la fragilità e le insicurezze della donna.

“specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?”

Quanto influiscono le circostanze della vita sull’essere cattivi?

C’è la tendenza ora ad umanizzare i cattivi delle storie. Il concetto alla base è semplice: “Nessuno nasce cattivo, ma lo si diventa per una serie di circostanze”. Questa sembra essere la teoria più gettonata per andare a creare empatia col personaggio.

Quindi che la trasformazione di Grimilde in Villain sia stata tutto solo colpa del suo passato o delle circostanze sfortunate e dolorose della vita? Ci sono stati nel corso del racconto tanti bei personaggi, fin dall’inizio del libro, che sono stati accanto a Grimilde, non l’hanno lasciata sola. Sono state in qualche modo delle presenze che sono rimaste, nonostante tutto.

Grimilde ha scelto più volte di farsi sopraffare dal dolore, dall’invidia e dall’odio. Ha scelto lei di allontanare tutti e di diventare la cattiva della storia.

Solo le ultime frasi del racconto ci tolgono quel dubbio e fanno avere una speranza di redenzione, anche se con un briciolo di amarezza.

Il libro lo trovate QUI.

L’Autrice

Serena Valentino è una famosa scrittrice di fumetti, autrice e narratrice americana. Ha creato la serie di fumetti Gloomcookie e Nightmares & Fairy Tales. È anche autrice dei romanzi di Villain pubblicati da Disney Press, che le sono valsi il plauso della critica. Con il suo stile unico, sa portare i suoi lettori in mondi mitologici e squisitamente spaventosi, ma anche pieni di ironia e di straordinari protagonisti.