NerdPool.it Serie TV La Ruota del Tempo: recensione dei primi 3 episodi

La Ruota del Tempo: recensione dei primi 3 episodi

La Ruota del Tempo (The Wheel of Time) è la nuova serie fantasy di Amazon Prime Video. Tratta dai famosi romanzi di Robert Jordan ed è disponibile sulla piattaforma da venerdì 19 Novembre.

Qui trovate il trailer de La Ruota del Tempo

Trama

La storia è stata adattata dal produttore esecutivo e showrunner Rafe Judkins. Ambientata in un mondo epico in cui la magia esiste ma solo alcune donne possono utilizzarla, la storia segue Moiraine (Rosamund Pike) componente di una potente organizzazione femminile chiamata Aes Sedai, che arriva nel piccolo villaggio di Two Rivers. Dal villaggio partirà il viaggio, assieme ad altri 5 giovani, uno dei quali è il Drago Rinato, destinato a salvare o a distruggere l’umanità.

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Cast

Oltre a Rosamund Pike (anche produttrice), il cast di The Wheel of Time include Daniel Henney (Criminal Minds), Sophie Okonedo (Ratched), Kae Alexander (Il Trono di Spade), Kate Fleetwood,  Madeleine Madden (Picnic at Hanging Rock), Barney Harris (Clique), Zoë Robins (Shannara), Josha Stradowski.

Recensione dei primi 3 episodi de La Ruota del Tempo

Premetto fin da subito che aspettarsi una trasposizione accurata di un romanzo o di una serie di romanzi, come in questo caso, è pura utopia. Che sia film o serie tv una trasposizione sullo schermo sarà sempre ben diversa dall’equivalente scritto. Questo perchè le due versioni giocano su diverse sensazioni del lettore/telespettatore. Dove un romanzo deve contenere descrizioni, sensazioni, pensieri e lasciare che il lettore si immedesimi nella storia, un film o una serie devono giocare sulla visione, sugli effetti speciali, sulla suspance, è tutto in ciò che stiamo guardando, in questo caso la nostra immaginazione può fare ben poco. Perciò se vi aspettavate una trasposizione accurata, visto anche l’enorme budget utilizzato, rimarrete inevitabilmente delusi.

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Ma, La Ruota del Tempo invece, non delude. Le prime 3 puntate seguono l’arco narrativo del romanzo, e tutti i personaggi sono stati inseriti come anche i caratteri dei personaggi rimangono fedeli a se stessi.

Un classico che non fa attendere

La serie si propone fin dall’inizio con un approccio, possiamo dire di classico fantasy. Grazie alla voce fuori campo all’inizio e alle grandi riprese dei paesaggi lo spettatore può immergersi in questo nuovo mondo. Dai Fiumi Gemelli alla torre bianca, la serie punta a farci fare un lungo e straordinario viaggio (La serie è stata rinnovata per una seconda stagione).

Altro punto a favore della serie è che non fa attendere lo spettatore con grandi spiegazioni e momenti morti, la visione non annoia infatti, veniamo subito gettati all’interno dell’azione . Ma nessuno rimarrà deluso, in quanto la storia si apre subito dando un incipit importante, ma anche chi non conosce la storia potrà approfondire di più grazie ai vari dialoghi tra i personaggi e, cogliere quà e là indizi per il futuro che spetta ai protagonisti.

Moraine Sedai (Rosamund Pike) catalizza subito l’attenzione, potente ma fragile. Risoluta, forte e misteriosa. Un’intepretazione molto buona e che si spera venga mantenuta fino alla fine della serie.

Siamo ora in attesa del prossimo episodio, ne uscirà uno ogni venerdi su Amazon Prime Video.

E voi, avete visto le prime puntate?
Cosa ne pensate?
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La Ruota del Tempo accoglie lo spettatore facendolo già sentire parte di un lungo e importante viaggio da fare insieme. La storia non corre ma non annoia, le parti importanti vengono svelate ma, i dettagli si apprendono con il tempo. Abbiamo l'opportunità di vivere il viaggio insieme ai suoi protagonisti e, grazie all'impostazione classica con la narrazione fuori campo e le grandi riprese si ha come l'impressione di vivere un'avventura. La Ruota del Tempo: recensione dei primi 3 episodi