Ridley Scott spiega perché il sequel del Gladiatore non è ancora uscito

L’eclettica filmografia di Ridley Scott sta per ricevere un’aggiunta alla lista, dato che l’iconico regista sta attualmente lavorando al Gladiatore 2. Il sequel sarà basato sulle vicende del film del 2000 Il Gladiatore. In una recente intervista a Total Film, Scott ha parlato del problema dell’attesa, ormai decennale, per il secondo film del Gladiatore – ha attribuito il ritardo all’incapacità iniziale di alcuni di comprederne e svilupparne la storia.

Alla domanda del giornalista: “Perché adesso? Scott risponde che prima non era in possesso di una sceneggiatura. “Ci abbiamo provato, in realtà, quattro anni fa, e avevo scelto uno sceneggiatore molto bravo, mio amico, che non riusciva a cogliere lo spirito del film. Aveva difficoltà. Era terribilmente sconvolto dal fatto che non riuscisse a consegnarmi una versione provvisoria. Ci sono voluti 10 mesi. Poi si è tirato indietro. E poi ci siamo rimessi all’opera, venendone a capo con un’idea abbastanza ovvia, ma ci siamo detti, perché no? La storia è quella del figlio di Massimo, che è sopravvissuto!”.

Di cosa parla il sequel del Gladiatore

Il sequel del Gladiatore avrà come protagonista Paul Mescal nei panni di Lucio, figlio di Lucilla e nipote di Commodo, figlio di Marco Aurelio che uccise suo padre, prese il trono e finì nell’arena dei gladiatori con Massimo, che, mortalmente ferito, uccise l’imperatore prima di riunirsi nell’aldilà alla moglie e al figlio defunti. Massimo salvò il ragazzo e sua madre vendicando la sua famiglia, lasciando Lucio fortemente impressionato. Il Gladiatore 2 ha nel cast anche Joseph Quinn, Connie Nielsen, Denzel Washington, May Calamawy, Fred Hechinger, Lior Raz, Derek Jacobi, Peter Mensah e Matt Lucas. Il film è diretto da Ridley Scott, da una sceneggiatura di David Scarpa.

“Prima di tutto, adoro fare film d’epoca. Adoro fare ricerca. Adoro creare una sorta di atmosfera”, ha dichiarato Scott alla stampa nel 2021. “Penso che quello che abbiamo fatto con il primo Gladiatore… non so… essendo critico verso altri progetti usciti in precedenza, non ero un grande fan dei film epici hollywoodiani di quel periodo. Non sembravano reali e quindi, quando mi è stato chiesto di prendere in considerazione una sceneggiatura, l’avevo giudicata non buona. La persona che me l’aveva mostrata, mi fece vedere un’illustrazione intitolata Ave Caesar, morituri te salutant di Gérôme. Un dipinto che raffigura l’inizio dei giochi dei gladiatori nel Colosseo,” ha aggiunto Scott. “Uno dei personaggi raffigurati, uno schiavo, sta aspettando di ricevere il permesso di attaccare l’avversario. Ho pensato che non fosse mai stato fatto prima. Mai. Ho detto che lo avrei fatto. Da quel momento abbiamo iniziato a sviluppare la sceneggiatura.”

In basso, Ave Caesar, morituri te salutant di Jean-Léon Gérôme.

Nel cast troveremo anche Russell Crowe?

Russell Crowe, che originariamente interpretava Massimo X Meridio nel primo Gladiatore, ha ripetutamente dichiarato di non essere coinvolto nel sequel.

“L’unica cosa che provo al riguardo è un po’ di gelosia. Perché chiaramente ero molto più giovane, ed è stata un’ esperienza fondamentale nella mia vita”, ha spiegato la vera star del Gladiatore Russell Crowe, in un’intervista all’inizio di quest’anno. “È qualcosa che ha cambiato la mia vita, dico davvero. Ha cambiato il modo in cui le persone mi consideravano e quello che faccio per vivere, e sono stato molto fortunato ad essere coinvolto in grandi progetti. Ed ora eccoci qui, è il 2023, ma quel film è stato girato nel 1999. Posso garantire che, da qualche parte nel mondo stasera, Il Gladiatore verrà trasmesso in prima serata. E non sempre si ottiene quel livello di longevità con ogni film che si fa, quindi occupa un posto speciale nel mio cuore.”

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