Spawn: il produttore dichiara la data di uscita del reboot per il 2025

Il nuovo film del reboot di Spawn di Todd McFarlane verrà mai realizzato? È una domanda lecita, visto che l’argomento è stato discusso negli ultimi 26 anni, da quando è uscito il primo film di Spawn (1997), e il produttore Jason Blum sostiene di avere una risposta concreta da dare:

Il nuovo film di Spawn uscirà nel 2025.

“Il 2025 è la data di uscita di Spawn”, ha rivelato Blum a ComicBook.com durante il press junket per The Exorcist: Believer, raddoppiando le sue precedenti affermazioni: “Lo confermo e lo riconfermo”.

In origine, questo nuovo film di Spawn doveva essere un’immaginazione del personaggio a basso costo e a tema horror. A metà degli anni ’90, il creatore di Spawn e dei fumetti Todd McFarlane aveva presentato una lunga sceneggiatura per il film e aveva reso nota la sua intenzione di dirigerlo; la Blumhouse ha accettato l’offerta nel 2017 e Jamie Foxx era destinato a interpretare Spawn, ma poi il reboot ha subito diverse battute d’arresto a causa di fattori di mercato che hanno cambiato le cose (in particolare, il Joker della DC è passato da un modesto progetto con un budget di 50-70 milioni di dollari a un successo da un miliardo di dollari al botteghino e agli Oscar).

Tuttavia, il 2023 ha portato ancora più sfide al progresso del film: lo sciopero degli sceneggiatori e degli attori a Hollywood ha bloccato tutti i progetti cinematografici; nel frattempo, Jamie Foxx ha avuto un problema di salute che lo ha messo in pericolo di vita e lo ha lasciato in ospedale per settimane. In effetti, l’attore premio Oscar sta iniziando solo ora a tornare agli occhi del pubblico dopo un’intera estate in cui sembrava che la sua possibile morte fosse un argomento di tendenza. Ora che è tutto finito, sembra che le cose possano procedere rapidamente. Spawn ha visto arrivare diversi sceneggiatori per rielaborare la sceneggiatura di McFarlane, che sembra averla presa con filosofia:

“Il mio piano originale ha subito qualche intoppo”, ha dichiarato McFarlane a Chris Killian di ComicBook.com. “Si ha a che fare con molte cose, data Hollywood. Niente di tutto ciò dovrebbe sorprendere. Ma si inizia a coinvolgere gente di serie A. Non solo uno, ma più persone di serie A. E continuerà a crescere… Quello che non vogliono è fare un film economico, a basso budget, con tutti questi grandi nomi. Non sono alla ricerca di un grande spettacolo. Ma non vogliono nemmeno un budget da 8 milioni di dollari per un film horror”.

Per quanto riguarda il tono, l’ultimo aggiornamento di McFarlane ha reso abbastanza chiaro l’obiettivo della versione attuale del reboot di Spawn:

“Penso che sia una via di mezzo tra The Boys e un film horror tradizionale. Abbiamo a bordo un gruppo di persone diverse, che potrebbero non essere così oscure come me”, ci aveva detto McFarlane a luglio. “Se me lo chiedete, lo farei brutto, oscuro, che faccia piangere i bambini. Ma l’opera che stiamo cercando di realizzare, e vedremo se funzionerà, e lo sapremo entro la fine di quest’anno, è un tentativo di fare un grosso passo avanti rispetto a quello che pensiamo di poter fare a Hollywood. Se ci riusciremo, sarà un grande affare, dal punto di vista finanziario, e una volta che si entra in queste conversazioni, vorranno farlo in modo da poter recuperare i loro soldi”.