Gli episodi finali della terza stagione di The Witcher sono stati pubblicati su Netflix il mese scorso, ponendo fine alla partecipazione di Henry Cavill alla serie. Nella quarta stagione, il ruolo di Geralt sarà interpretato da Liam Hemsworth. Ci sono state molte speculazioni sul perché Cavill abbia scelto di lasciare la serie, nonostante la sua passione per il materiale di partenza. In una nuova intervista per Screen Rant, Marc Jobst ha espresso la sua opinione sull’abbandono di Cavill. Jobst ha partecipato come regista a due episodi della prima stagione dello show e ritiene che il motivo per cui Cavill ha lasciato sia la natura impegnativa delle riprese.
“Beh, guardate, Henry ha fatto tre serie, questi sono show impegnativi da realizzare, sapete, sono enormi. Henry fa ogni singola battuta delle sue acrobazie, non permette nemmeno l’uso di una mano, se stai facendo un primo piano di una mano che afferra una spada, deve essere la sua mano. Quindi, di solito, si fa entrare una controfigura, Henry se ne va a girare un’altra scena in cui è da qualche parte, e si fa entrare qualcun altro per la mano, in modo da non dover disturbare il proprio numero uno”, ha detto Jobst a Screen Rant. “Henry non lo ha mai fatto e i risultati sono straordinari. Si lavora con un atleta incredibile, prima di tutto, che si allena ore prima e ore dopo, che ha girato per 12 ore, e che tiene molto al lavoro che fa”.
Il regista ha poi osservato che il processo può essere “stancante per il tuo numero uno”, suggerendo che questo potrebbe aver contribuito alla decisione di Cavill di lasciare la serie. Jobst ha anche osservato che “se sente di aver fatto il possibile, mi fido di lui”. Si tratta di una possibilità interessante e certamente plausibile, viste alcune delle ferite riportate da Cavill durante le riprese.
Finché Cavill non deciderà di parlare apertamente della sua partenza, le persone potranno solo speculare sul motivo specifico. Qualunque sia la ragione, una nuova era di The Witcher inizierà con l’uscita della quarta stagione!
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