EA Sports WRC: la nostra Recensione

Sono passati quasi tre anni dalla pubblicazione dell’ultimo gioco a tema rally da parte di Codemasters. Era il 2020 e la software house rilasciava DiRT 5, un ottimo titolo che fa vivere l’emozione della guida su sterrato in moltissime salse. Dopo l’acquisizione di Codemasters da parte di Electronic Arts, lo sviluppatore ha potuto crescere a dismisura e rilasciare titoli come i giochi di corse dedicati a Formula 1 e riportare in vita la saga di Grid, migliorando già l’ottima esperienza che ha con i giochi di guida.
Riuscirà, quindi, con questo nuovo gioco di rally, EA Sports WRC, a dare nuova interazione ai giochi di guida dedicati al rally? Scopriamo con la nostra recensione!

Iniziamo subito la Carriera!

EA Sports WRC inizia subito nel presentarci il prodotto che abbiamo tra le mani del controller. Dopo un’introduzione spettacolare con le varie auto che intraprendono la disciplina e che vengono immortalate abbiamo un cenno di cosa potremo fare nel gioco. La voce guida, quella del nostro capotecnico, è di un doppiatore che abbiamo già ascoltato, fin dall’infanzia, ovvero Gianluca Iacono (Vegeta, Gordon Ramsey, Marshall Eriksen e tantissimi altri) ci spiega che la modalità Carriera è suddivisa in 3 categorie.
Possiamo, quindi, iniziare più cauti per prendere familiarità con le auto, con un campionato Junior o andare direttamente al WRC.

La modalità Carriera di EA Sports WRC è divisa in settimane e, traendo ispirazione dai più recenti giochi dedicati a Formula 1, il menu non è tanto diverso. Possiamo, quindi, gestire il team con i vari ingegneri, gestire le finanze e controllare gli introiti e budget disponibile.
Durante la settimana possiamo intraprendere varie attività, come l’assunzione di nuovo personale, acquistare nuovi veicoli, eseguire test per ottenere nuovi componenti oppure gareggiare nel campionato selezionato in precedenza.

Tappa dopo tappa nel Rally

Le gare di rally in EA Sports WRC sono suddivise in tappe e, come accade nella realtà, abbiamo la possibilità di partecipare al primo Shakedown. Con questa opzione prepariamo la vettura per fare pratica nel primo settore di gara ed avere già idea di come affrontare la tappa. Ma non è tutto, la preparazione del veicolo ci permette di adattare l’assetto al tipo di superficie su cui gareggiare, tra sospensioni, freni e differenziale ma anche selezionare la mescola della gomma. Tramite, quindi, lo Shakedown, otterremo un treno di gomme aggiuntivo.

La varie tappe, invece, racchiudono la vera essenza del rally e, tra una gara e l’altra arriviamo all’area di servizio. Qui possiamo sistemare l’assetto ma anche procedere a qualche riparazione se abbiamo arrecato danno alla macchina.
Proprio come nel rally vero abbiamo dei limiti di tempo da rispettare per non incorrere in penalità. Qui possiamo scegliere se riparare velocemente il pezzo (più rapido) oppure sostituirlo, attenzione, inoltre, al budget imposto!

Come si guida in EA Sports WRC?

Grazie all’attenzione posta da Codemasters, EA Sports WRC è un ottimo titolo di simulazione di rally. Prima di fiondarci nella Carriera o personalizzare un Campionato singolo è sempre consigliato fare quale lezione a scuola di rally (vi ricordate Colin McRae Rally?). Il gioco ci mette a disposizione ben 12 lezioni con cui familiarizzare con il mondo dello sterrato e non solo. Dal controllare la vettura ad alta velocità a controllare le sbandante e persino ascoltare bene le indicazioni del copilota.

Dopo aver investito tempo utile possiamo essere pronti a guidare nelle tappe di campionato. Tra le curve è necessario sempre ascoltare il copilota e giocare sempre di anticipo, EA Sports WRC è un gioco che non perdona.
Se siamo, infatti, abituati ai flashback, qui non possiamo utilizzarli e, un grave incidente o un’uscita di strada in un dirupo ci costringerà a riavviare la gara (con un numero di tentativi limitato) oppure ripristinare la vettura su strada venendo puniti con tantissimi secondi di penalità.

Grazie al nuovo motore grafico adottato e all’engine aggiornato possiamo godere di un ottimo feedback di guida. Ad esempio, affrontando una tappa su neve, sarà molto più difficile il controllo della macchina ed i comandi impartiti sono più rallentati per via del poco grip alle ruote.
La guidabilità, invece, si avvicina tantissimo ad un simulatore e possiamo sentire, attraverso il controller o ad un volante, tutto quello che ci trasmette la vettura, sia una perdita di aderenza, sia le asperità del tracciato. L’asticella posta in EA Sports WRC è alta da questo punto di vista e non dobbiamo prendere il gioco alla leggera pensando sia prettamente arcade; sì, possiamo, tramite i settaggi, avere una guida più assistita e filtrata ma la vera essenza del gioco è vicina ad un simulatore.

Le considerazioni su EA Sports WRC

Codemasters, passando dall’engine proprietario EGO all’Unreal Engine 5 ha fatto un’ottima scelta, sia per resa grafica che per modernizzare questo tipo di gioco. EA Sports WRC è, inoltre, il gioco ufficiale di rally per il 2023, ciò significa che ha licenza ufficiale godendo, quindi, di pieno supporto dai costruttori ma anche l’esclusività delle livree delle vetture.
Per le auto gode di un parco macchine davvero ampio, passando dalle leggende di qualche decennio fa come la SUBARU Impreza 1995 o la Ford Escort RS Cosworth o, ancora, l’Audi Sport quattro S1 del Gruppo B fino alle auto moderne come le nuove motorizzazioni ibride su Ford, Hyundai e Toyota.

La modalità Carriera, tuttavia, può dimostrarsi ripetitiva dopo aver preso dimestichezza con il titolo; non è facile gestire il team e rientrare nel budget ma dopo aver capito il funzionamento è un gioco da ragazzi mentre, per ovviare alla ripetitività possiamo intrattenerci nella guida. I tracciati sono stati ben disegnati e caratterizzati ed è difficile trovare due tappe identiche durante le varie settimane che suddividono la carriera.

Quale versione di EA Sports WRC abbiamo provato?

Abbiamo testato EA Sports WRC su console, su PlayStation 5. La resa grafica è eccellente e, ad una risoluzione di 4K non notiamo artefatti o cali di frame. L’hardware dell’ammiraglia di Sony è stato ben sfruttato e valorizzato dagli sviluppatori.
Anche il comparto audio è stato ben studiato e ricercato, troviamo, infatti, i suoni derivanti da motore, turbina e scarichi riprodotto con la miglior fedeltà possibile. La voce del copilota è ben scandita e sappiamo sempre come affrontare la prossima curva.
Per un’esperienza completa ed avere un feedback da vero simulatore è consigliabile provare il gioco con un volante in modo tale che possa trasmettere al giocatore tutti i riscontri che la vettura affronta.

Conclusioni

EA Sports WRC è un titolo che alza l’asticella per quanto riguarda i giochi simulativi di corse. Dopo, infatti, la saga DiRT, Codemasters propone nuova vita per i giochi di rally portando, in primis, simulazione all’interno del titolo. A differenza dei concorrenti sui simulativi su asfalto, ci sono pochi giochi che riescono ad arrivare ad una simulazione tale per un titolo dedicato esclusivamente al mondo del rally.
Per gli appassionati del genere è, sicuramente, oro colato capace di intrattenere alla grande il giocatore. Ciò non significa che il gioco è esclusivo per chi cerca simulazione pura, come abbiamo già detto, tramite le impostazioni si può riadattare verso l’arcade.

Avete già provato EA Sports WRC? Cosa ne pensate del nuovo gioco di Codemasters? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci su Nerdpool.it.