Durante l’Opening Night Live alla Gamescom, Techland ha presentato Dying Light: The Beast. Un’emozionante avventura standalone della durata di oltre 18 ore, ambientata in un luogo post-apocalittico infestato da zombie, la Foresta di Castor, un tempo celebre meta turistica. Dopo 13 anni di crudeli esperimenti, riuscirete a fuggire. Partirete così alla caccia dei vostri rapitori per ottenere vendetta, ma presto scoprirete che la posta in gioco è molto più alta.
Anche se la popolazione di questa regione è diminuita rispetto al passato, sono tante le mostruosità che continuano a vivere nelle fazioni di superstiti. Alcuni di essi chiederanno il vostro aiuto, altri proveranno ad uccidervi. Per non parlare della misteriosa creatura che ha trasformato i boschi nel suo territorio di caccia personale.
Il ritorno di una leggenda
Impersonerete Kyle Crane, l’uomo che durante la prima epidemia del virus, grazie al suo spirito di sacrificio, ha salvato molti da un destino peggiore della morte. Dopo oltre dieci anni di prigionia, vi ritroverete in un mondo che è cambiato, e non in meglio. Ora dovrete fare affidamento sulle abilità che vi hanno permesso di sopravvivere tutti questi anni per salvare tante altre vite innocenti.
A quasi dieci anni dal lancio del primo Dying Light, Techland ha annunciato anche il ritorno del doppiatore Roger Craig Smith, che presterà nuovamente la sua iconica voce a Kyle Crane. “Indossare nuovamente i panni di Kyle Crane è come ritrovare un vecchio amico”, ha dichiarato Smith. “E anche se ha vissuto dei momenti terribili, ha ancora la stoffa dell’eroe leggendario”.
Un nuovo mondo, tra bestie e coop
Benvenuti nella Foresta di Castor! Un tempo vivace meta turistica, ormai è abitata da pochi sopravvissuti e da un numero sempre crescente di zombie. Con i suoi paesaggi naturali, piccoli villaggi e complessi industriali, questa ambientazione offre molteplici modalità di esplorazione, che scegliate di avvalervi delle vostre abilità di parkour per sconfiggere i nemici o di salire su una 4×4 abbandonata per sfuggire agli orrori della notte.
Vi hanno tenuto chiusi in gabbia come animali. Anni e anni di brutali esperimenti hanno lasciato il segno: il DNA zombie si è ormai mescolato con il vostro e vi permette di scatenare un potere simile a quello di una bestia. Ora scorre nelle vostre vene. Nessuno potrà togliervelo. Usatelo. E scoprirete che non è solo una maledizione.
Durante il giorno potrete esplorare la regione, sfruttando le ore di luce nel migliore dei modi. Ma dopo il tramonto prevalgono le forze della natura. Con l’oscurità emergono i lati più brutali dell’orda e non potrete fare altro che correre, nascondervi o combattere.
A volte è più sicuro rimanere in gruppo. Non si sa mai cosa si potrebbe incontrare lungo il cammino. Unitevi a una squadra fino a 4 giocatori, oppure, se ne avete il fegato, avventuratevi in solitaria.
Alcune precisazioni del team
Dying Light: The Beast è nato come un DLC per Dying Light 2 Stay Human. Tuttavia, dopo due anni di sviluppo, le dimensioni e le caratteristiche di questo progetto sono cambiate così tanto da trasformarlo in un’esperienza autonoma e completa.
Per esprimere gratitudine alla community che ha atteso tanto pazientemente questo DLC, Techland permetterà a tutti coloro che sono già in possesso di Dying Light 2 Stay Human Ultimate Edition di ricevere Dying Light: The Beast senza costi aggiuntivi, offrendo così un’avventura standalone completa, anziché un semplice DLC.
Dying Light: The Beast sarà disponibile su PC e sulle console PlayStation e Xbox di ultima e penultima generazione. Techland fornirà ulteriori dettagli, inclusa la data di uscita, entro la fine dell’anno.
Scopri di più da NerdPool
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.