Durante un meeting con i suoi azionisti, Activision ha avuto modo di discutere l’andamento finanziario dell’ultimo periodo e delle prospettive future, parlando quindi anche di Call of Duty 2020, il nuovo capitolo del franchise di FPS bellici ancora senza un titolo ufficiale. Scopriamo quindi quali anticipazioni abbiamo potuto carpire dalla conversazione con i finanziatori della compagnia.
Activision ha definito il gioco “sulla buona strada per il lancio”, indicando come l’attuale emergenza pandemica abbia sì creato problemi e rallentato i lavori sul titolo, ma senza bloccarne lo sviluppo e senza modificare i piani per la pubblicazione, segno che la compagnia ha trovato il giusto modo per lavorare in questa delicata situazione.
Call of Duty 2020 è quindi atteso entro la fine dell’anno su tutte le principali piattaforme di questa e della prossima generazione: vedremo quindi il gioco su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X e PC. Il publisher ha quindi aggiunto che il gioco a questo punto dello sviluppo “è già fantastico”.
Ovviamente bisogna considerare come le parole di Activision siano chiaramente di circostanza, ad una riunione con gli investitori è chiaro come si debba spingere il proprio prodotto definendolo ottimo, il più classico degli “oste, com’è il vino?”. Le parole del publisher comunque fanno intendere che si sia già in fasi particolarmente avanzate dello sviluppo.
Le ultime voci circolate riguardo a Call of Duty 2020 (ricordiamo, titolo provvisorio in quanto non ancora annunciato quello ufficiale) parlano del fatto che il gioco sia ambientato nell’universo di Black Ops, ma a quanto pare ambientato durante la guerra del Vietnam, e inoltre sembra che ben due team siano al lavoro sul progetto, con Treyarch che si sta occupando della campagna e Sledgehammer che sta invece sviluppando il comparto multiplayer.
In attesa di nuove informazioni e annunci ufficiali, seguiteci su Nerdpool per altre notizie e aprofondimenti.
Scopri di più da NerdPool
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.