Continuiamo con la carrellata di creature magiche che popolano il mondo di Harry Potter creato dalla penna di J.K. Rowling. Questa volta andiamo a conoscere meglio le Mandragole, una pianta magica e senziente che ha una radice con le sembianze di un essere umano. Quando è matura, il suo grido potrebbe essere fatale per chiunque lo ascolti.
Quando una Mandragola viene estirpata, la radice urla. L’urlo di una mandragola matura ucciderebbe chiunque lo ascolti, ma le urla di una giovane mandragola di solito fanno solo perdere i sensi per diverse ore. Quando gli studenti di Hogwarts studiarono la mandragola durante le lezioni di erbologia, la professoressa Pomona Sprite fece indossare ai suoi studenti le cuffie per proteggere le loro orecchie dalle grida della mandragola, nei secoli precedenti si riempivano le orecchie di cotone.
Le mandragole non solo somigliano agli umani, ma hanno anche comportamenti simili ai loro. Nell’anno scolastico 1992-1993, le mandragole di Hogwarts, a un certo punto, divennero lunatiche e riservate, il che indicava che stavano raggiungendo l’adolescenza. Successivamente, organizzarono una festa rumorosa, come fanno gli umani quando sono adolescenti, il che rese la professoressa Sprite molto felice. Le mandragole sono completamente mature quando iniziano a spostarsi da un vaso all’altro. Una volta maturate, le mandragole possono essere tagliate ed essere utilizzate come ingrediente principale per la pozione ricostituente alla mandragola, che viene usata per curare coloro che vengono pietrificati, trasfigurati o maledetti. L’urlo di una mandragola è molto simile (anche se non uguale) all’urlo di una banshee, anch’esso fatale.
Il cibo preferito dei Dugbob è la mandragola, ciò portò spesso i coltivatori di mandragole a non trovare nient’altro che un macello quando estraggono le loro piante dal terreno. Anche le lumache carnivore sono note per mangiare le mandragole. La mandragora umida è utilizzata nella produzione di pozioni, essendo una parte essenziale della maggior parte degli antidoti.
Storia
Il ministro della magia Venusia Crickerly morì nel 1912, a seguito di uno strano incidente di giardinaggio legato a una mandragola. Nel corso dei secoli molti sono morti per aver ascoltato il loro pianto.
Le mandragole vengono studiate al secondo e al terzo anno in Erbologia alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, e vengono ripassate nel quinto anno come preparazione per il giudizio Unico per Fattucchieri Ordinari.
Durante l’anno scolastico 1988-1989 a Hogwarts, il fratello di Jacob e Liz Tuttle aiutarono la Professoressa Sprite a spruzzare un repellente per lumache carnivore sulle mandragole. In seguito, gli studenti del primo anno vennero a conoscenza di quelle piante presumibilmente durante le lezioni di Erbologia, ma alcuni di loro trascurarono di usare i paraorecchi, rendendo necessario che fossero curati da Madama Chips nell’Infermeria. Il fratello di Jacob la aiutò a prendersi cura di loro.
All’inizio dell’anno scolastico 1992-1993, la professoressa Sprite insegnò agli studenti del secondo anno di Grifondoro e Tassorosso come rinvasare adeguatamente le piccole mandragole. Hermione Granger impressionò la professoressa Sprite con la sua conoscenza delle proprietà della mandragola, guadagnandosi dieci punti per Grifondoro. Sempre durante questo anno scolastico, venne intensificata la coltivazione di mandragole ad Hogwarts, con lo scopo di realizzare le pozioni ricostituenti alla mandragola, al fine di far rivivere tutti coloro che furono pietrificati durante l’apertura della camera dei Segreti.
Durante la battaglia di Hogwarts, la professoressa Pomona Sprout, Neville Paciock e altri studenti lanciarono le mandragole dai bastioni del castello per attaccare i mangiamorte.
Durante la calamità che colpì il Mondo Magico negli anni 2010, le mandragole erano tra i vari oggetti magici definiti come fondabili che dovevano essere recuperati dai membri della task force per proteggere lo Statuto Internazionale per la Segretezza Magica.
Etimologia
Mandragola deriva dal tardo antico inglese mandragora che oltre che riferirsi alla pianta, potrebbe significare anche “una specie di minuscolo drago immune al fuoco”. Deriva dal latino mandragorās, che deriva a sua voltadal greco antico μανδραγόρας (translit. mandragóras), associato alla parola persiana antica merdum gija che significa “pianta degli umani”.
Always Wands: Mandragola Creature Magiche Noble Collection
Sperando che abbiate trovato interessante l’argomento vi diamo appuntamento al prossimo articolo con una nuova creatura magica.
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