Dragon’s Dogma 2: come completare il Santo dei bassifondi

Dragon’s Dogma 2 è pieno di missioni da affrontare per gli Arisen, molte delle quali danno ai giocatori ricompense fondamentali, tra le quali grandi quantità di oro, che è sempre utile.
Una delle missioni più impegnative in DD2 è quella del Santo dei bassifondi, che ha origine a Verworth.
Se vi recate nell’area dei bassifondi, vi imbatterete in un PNG di nome Elena che sta discutendo davanti a The Gracious Hand.
Dopo aver iniziato la missione, verrete inviati in una lunga avventura.
Fortunatamente, qui di seguito si sono raccolti tutti i passaggi per assicurare la ricompensa in oro.

Dove trovare la Miasmite per Elena

Se siete andati nei Bassifondi e Elena non c’è, dovrete proseguire la missione principale per farla apparire.
Una volta avviata la missione, il primo passo consiste nel trovare a Elena della Miasmite. La Miasmite è una goccia unica di fantasmi che appare nel mondo solo di notte. Fortunatamente, sono relativamente facili da trovare fuori da Vernworth, quindi ottenere questo materiale non dovrebbe essere un problema.
Trattandosi di esseri incorporei, sono resistenti ai danni fisici.
È comunque possibile ucciderli con mezzi normali, ma l’operazione sarà molto più veloce se si utilizzano armi magiche o incantesimi.

Con il Miasmite in mano, non resta che tornare da Elena e consegnarle i materiali.
Per completare la missione sono necessari tre Miasmite, quindi non tornate indietro prima. Elena vi farà visitare la Gracious Hand e avrete l’opportunità di parlare con Ludomir per iniziare la sezione successiva della missione.

Indagare nella stanza dei malati del seminterrato.

Dopo il primo colloquio con Ludomir, è necessario uscire per parlare con una donna di nome Lottie.
Poi, tornate dentro e parlate di nuovo con Ludomir.
Accettate di indagare ulteriormente sulla Mano e aspettate la notte.
A questo punto, prendete le scale a sinistra dell’ingresso della Mano e accederete al seminterrato dell’infermeria.
Cercate in giro e troverete prove su ciò che sta accadendo alla Mano e diversi oggetti utili.

Successivamente, dovrete recarvi alla taverna dello Slum e parlare con Bruno.
Verrete a conoscenza di un incontro segreto tra Elena e una persona misteriosa.
Il luogo è segnato sulla mappa, quindi recatevi lì e assistete alla scena finale.
Una volta terminata, dovrete parlare di nuovo con Ludomir e mostrargli le prove.
Vi parlerà di un medico che lavorava alla Mano e che si trova nella città di Checkpoint Rest.

Anche in questo caso, la posizione è segnata sulla mappa se non ci siete mai stati. 
Il percorso più veloce è prendere l’Oxcart dall’uscita nord-ovest di Vermund.
Date al dottore la medicina che avete ricevuto.
Dovrete poi aspettare un paio di giorni, quindi si possono fare altre missioni o ci si può riposare.
In ogni caso, alla fine scoprirete che la medicina è velenosa.

Percorrete la lunga strada per tornare alla Mano e parlare con Ludomir.
Una volta arrivati, scoprirete che Elena lo ha portato nel seminterrato.
Scendete al piano di sotto e affrontate Elena per completare questa lunga missione. Sarete ricompensati con 11.000 oro e 1.600 XP.

Dragon’s Dogma 2 è disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC

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