Il 2022 è stato un anno ricco di fumetti, incredibile letture capaci di trasportarci in mondi lontani, farci pensare, trasportarci con crescente entusiasmo durante tutto l’arco dell’anno appena trascorso. Personalmente, è stato un anno rocambolesco, diviso in due parti distinte, ma sempre con un fumetto accanto a me. Tra sorprese, riscoperte e gradite conferme, tutte queste letture sono stato in grado di lasciarmi qualcosa e vi sono tantissime opere meritevoli che, purtroppo, ho dovuto escludere (la lista iniziale contava più di venti elementi). Basta ora con le digressioni, è tempo che anche voi lettori scopriate quali siano state le migliori letture per il sottoscritto!
P.S. vi ricordo che anche gli altri membri della redazione fumetti avranno la loro personale classifica e di dare un’occhio anche alle loro!
Una brutta giornata: l’Enigmista
Tom King è uno dei miei autori preferiti, quando si incontra con Mitch Gerads riescono sempre a creare una magia unica. Questo numero dedicato a uno dei villain preferiti dall’autore di Washington è, come mi aspettavo, una perla. Un viaggio nella psicologia, nel passato e nel presente di una delle nemesi di Batman più sottovalutate di sempre, ma che proprio grazie a King ha visto una nuova luce. La scelta delle diverse monocromie è un colpo di genio, capace di rendere il fumetto ancora più diretto e accattivante. Se avete amata, come il sottoscritto, la run di King su Batman questo albo è assolutamente imprescindibile.
Radiant Black
Il nuovo universo supereroistico targato Image Comics, portato in Italia da SaldaPress, è una scoperta incredibile. Un viaggio in un mondo diverso, slegato dai soliti dogmi e dalle logiche classiche. Kyle Higgins ha mischiato elementi tokusatsu agli eroi occidentali dando vita a un universo in continua espansione e l’arte di Marcelo Costa ben si adatta a questa nuova creazione capace di sconvolgere il lettore già al suo numero di debutto.
No sleep till Shengal
Il resoconto del viaggio di ZeroCalcare a Shengal, la città Irachena che sta utilizzando il confederalismo democratico già mostrato dall’autore romano in Kobane Calling. Un reportage importante, capace di far riflettere ed emozionare il lettore. A distanza di sette anni l’autore romano torna al graphic journalism, racconta quella parte del mondo che in molti non vogliono vedere e di cui ne ignorano l’esistenza.
Blue Lock 6-17 (in corso)
Il nuovo manga sul calcio capace di sconvolgere il mondo. Uno stile visivo splendido, il racconto psicologico sulla metamorfosi di un calciatore fanno del manga di Muneyuki Kaneshiro (testi) e Yusuke Murata (disegni) una vera perla per questo 2022. I numeri usciti durante quest’anno raccontano tutta la parte della seconda selezione e giungono al culmine con il numero uscito proprio a dicembre che chiude completamente il primo grande arco narrativo. Una cavalcata incredibile, capace di aumentare il suo ritmo con ogni numero e viaggiare sempre più veloce, fino a culminare con un goal stratosferico.
Sweet Paprika 3
La conclusione dell’ultima fatica come autrice unica di Mirka Andolfo è, semplicemente, fenomenale. Amore, sesso, comicità e gelosie, vengono mischiati con semplicità e raffinatezza dalla superstar italiana che, grazie a quest’opera, ha vinto un Harvey Award. Lo stile scelto dall’eclettica autrice partenopea è tipicamente manga e si adatta in maniera perfetta all’opera, regalandoci emozioni pure e genuine.
La Gabbia
L’ultima fatica di Silvia Ziche come autrice unica è un viaggio introspettivo, decisamente diverso dalle sue solite opere ricche di ironia. Questo fumetto è terapeutico per chi lo legge, esorcizza alcune situazioni che, nel nostro egoismo, crediamo di aver vissuto solo noi, ma che in realtà sono comuni a tutte le persone.
Quali sono i vostri fumetti preferiti di questo 2022? Quali letture vi sono rimaste dentro? Ditecelo nei commenti!
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