Insomniacs After School – Recensione

Insomniacs After School è una serie manga giapponese scritta e illustrata da Makoto Ojiro. È stata serializzata sulla rivista Weekly Big Comic Spirits di Shogakukan dal maggio 2019 e da Gennaio 2023 è edita in Italia da J-Pop. Un adattamento anime è previsto per l’aprile 2023, oltre ad un adattamento cinematografico live-action anch’esso previsto per il 2023.

Categorie: Manga

Genere: Commedia, Scolastico, Seinen, Slice of Life

Autore: Makoto Ojiro

Editore: Jpop

Rilegatura: Brossurato

Data uscita: 24/01/2023

Prezzo: € 6,90

TRAMA

Nakami è un liceale serio e studioso, ma è tormentato dall’insonnia e il suo costante nervosismo non lo rende molto popolare a scuola. Per questo, è alla disperata ricerca di un posto per isolarsi e cercare di strappare qualche ora di sonno. Un giorno si ritrova nel vecchio club di Astronomia della scuola, un’aula abbandonata e ritenuta “posseduta” in cui vengono accatastati banchi, sedie e armadietti. In mezzo al disordine, scopre anche una sua compagna di classe, Magari Isaki. Esattamente al contrario di Nakami, Isaki è molto popolare e benvoluta dai suoi compagni ma, proprio come lui, soffre d’insonnia e riesce a dormire in pace solo nell’aula del defunto club. Dopo aver stabilito di poter dividere il loro minuscolo rifugio, i due scopriranno di avere molto di più in comune che un disturbo del sonno.

CONSIDERAZIONI

In Insomniacs After School Ojiro è riuscito a creare un’atmosfera coinvolgente grazie a delle tavole in cui non c’è alcun dialogo, ma dove i disegni e la comunicazione non verbale tra i personaggi la fanno da padrona. I due protagonisti Ganta e Isaki sono personaggi simpatici e ben caratterizzati, e nonostante di loro non ci venga detto molto, questo primo volume riesce a farci provare interesse nei confronti di quello che stanno passando e dà anche qualche piccolo indizio sugli sviluppi futuri. Le loro avventure quotidiane incuriosiscono in certi momenti anche sulle cause che hanno portato alla loro condizione. La serie riesce a farti domandare se le loro notti insonni nascondano in realtà un risvolto futuro drammatico.

I disegni sono molto ben realizzati, con i personaggi disegnati con un tratto molto rotondeggiante e morbido con alcuni elementi del volto che risultato più semplici e stilizzati, che però poi cambia nei primi piani, dove diventa più dettagliato. Non c’è molto da dire sui personaggi secondari, in quanto appaiono davvero troppo poco e non vengono esplorati così tanto. L’unico personaggio che davvero viene fatto conoscere un po’ di più è la professoressa Kurashiki, l’infermiera della scuola che si dimostra comprensiva e desiderosa di aiutare i propri studenti.

Un dettaglio interessante è che ogni capitolo ha il nome di una costellazione, ma non i nomi che siamo abituati a conoscere (che fanno da sottotitolo), bensì quelli con cui sono conosciute in Giappone. In conclusione, il primo volume di Insomniacs After School è una lettura molto piacevole e rilassante, che sa far interessare il lettore alla storia dei due personaggi anche se ancora non si capisce molto di dove voglia andare davvero a parare. Lo consiglierei soprattutto a chi è in cerca di un romance e di uno slice of life carino da leggere, con una premessa diversa dalle solite e degli ottimi disegni.