Killer Klowns from Outer Space: The Game – Provata l’Alpha

Annunciato ormai un paio di anni fa, direttamente alla Gamescom 2022, Killer Klowns from Outer Space: The Game sta per arrivare sulle nostre console e PC il prossimo 4 giugno. IllFonic, gli sviluppatori dietro questo titolo, ci hanno permesso di provare con mano una versione limitata del gioco.

Un po’ di storia

Per prima cosa, per chi non conoscesse questo titolo, Killer Klowns from Outer Space è un film del 1988 diretto dai fratelli Chiodo. È una commedia horror che segue un gruppo di alieni dalle sembianze di pagliacci che arrivano sulla Terra per catturare e nutrirsi degli esseri umani. Il film è diventato un film cult nel corso degli anni per la sua trama unica, i personaggi stravaganti e i suoi effetti speciali davvero particolari. Sebbene non sia stato un grande successo al botteghino al momento della sua uscita, ha guadagnato un seguito devoto nel tempo e continua ad essere apprezzato per il suo fascino e la sua originalità.

Come funziona?

Per i giocatori che hanno già giocato, o giocano ancora, a titoli come Dead by Daylight o Friday the 13th: The Game, non ci metteranno molto ad ambientarsi all’interno di Crescent Cove.

Killer Klowns from Outer Space: The Game è immerso nel vertiginoso, e terrificante, incubo di Crescent Cove. Le sue viscere digitali accolgono due fazioni: un esiguo manipolo di tre klown che sfida una maggioranza di sette coraggiosi umani. Quest’arena digitale, simile a un labirinto, è il palcoscenico di un gioco di sopravvivenza spietato, dove l’ingegno e la strategia sono armi tanto valide quanto la pura forza (dei klown ovviamente).

Scappa o sarai eliminato!

I giocatori si devono nascondere dai klown mentre cercano un modo per scappare mediante diverse soluzioni: una barca, uno strano portale, da un ponte molto pericolante e tanto altro. Per riuscire a salvarsi, i giocatori sono tenuti a trovare, all’interno della mappa, degli strumenti utili ad attivare le varie vie di fuga: chiavi per aprire un cancello, candele per il motore della barca e cosi via. Oltre a questi oggetti chiave, che potremo trovare all’interno di cassetti o armadi, saranno presenti anche tantissimi altri strumenti che i giocatori possono usare per mettere i bastoni tra le ruote ai klown o utili per uscire indenni da un inseguimento. Giocando da umani dovremo anche tenere d’occhio l’indicatore di rumore, questo aumenterà, ovviamente, durante la corsa o utilizzando oggetti particolari. Il suono potrà essere visto, anche attraverso i muri, dai klown che in men che non si dica ci daranno la caccia.

Nello spazio nessuno può mangiare il gelato

Dall’altra parte i klown dovranno cercare di fermare tutti gli umani con i diversi strumenti alieni che hanno a disposizione. Il modo migliore per partire è trovare dei bozzoli di zucchero filato, che potranno essere inseriti in un generatore per attivare in anticipo il Klownpocalypse, che coincide con la fine del round. I klown hanno anche diverse abilità, come un salto speciale, la possibilità di curarsi o attirare vicino a sé un umano, le quali sono un grande vantaggio, per riuscire a vincere.

A livello di strumenti per cercare di uccidere i vari umani, abbiamo una pistola, la quale trasforma i malcapitati in bozzoli di zucchero filato, i quali, come visto poco sopra, potranno essere sacrificati al generatore, ma gli altri sopravvissuti potranno salvare i compagni. L’altra arma utilizzabile dai klown è un martello col quale colpire i sopravvissuti. Quando questi andranno a terra sarà solamente una nostra scelta se trasformarli in bozzoli, così da far progredire più in fretta il contatore del fine round, oppure ucciderli direttamente.

Un parere sul provato

Killer Klowns from Outer Space: The Game, non aggiunge niente di nuovo al genere dei titoli che abbiamo menzionato in apertura, l’unica cosa che cambia è ovviamente l’ambientazione con tutto quello che ne consegue.

La meccanica che ci è piaciuta di più durante quello che abbiamo potuto vedere durante la prova è stata: l’uccisione dei klown, chiamata anche klownality. Un’animazione particolare e unica, che potremo scegliere, per rispecchiare le nostre uccisioni. Rispetto ad altri titoli di questo genere, i killer sono sempre molto più avvantaggiati dei sopravvissuti, ma qui non è proprio così. La lentezza dei klown rende difficile riuscire a sconfiggere tutti gli umani in tempo, specie se questi riescono a fare gruppo. Nelle nostre partite di prova ci sono sempre stati degli umani che sono riusciti a mettersi in salvo dalla Klownpocalypse.
Questo rende il gioco sicuramente più bilanciato rispetto ad altri del genere e la sua ambientazione unica lo rende sicuramente molto accattivante.

Uno sguardo al futuro

Dopo le nostre sfide abbiamo avuto modo di fare qualche domanda agli sviluppatori di IllFonic, i quali ci hanno rassicurato sull’esistenza di una road map di contenuti che verranno aggiunti in seguito, così da mantenere sempre l’esperienza il più fresca e rilevante possibile. Inoltre, sappiamo già che ci saranno più classi di klown e che ognuna di queste avrà un’abilità unica, così come saranno presenti almeno tre mappe sin dal lancio. Altra aggiunta molto importante che sarà implementata è la chat vocale di prossimità per coloro che appartengono alla stessa squadra. Sicuramente i titoli passati di IllFonic sono una garanzia per quanto riguarda il supporto post lancio a un titolo di questo genere e questo rende Killer Klown from Outer Space: The Game un gioco da tenere sicuramente d’occhio per tutti gli appassionati.