Le Terrificanti Avventure di Sabrina parte 4: la recensione finale

Anche per Sabrina siamo giunti al capitolo finale, Le Terrificanti Avventure di Sabrina parte 4 è disponibile su Netflix dal 31 Dicembre.

Qui, trovate il trailer della parte 4.

Trama

I Terrori di Eldritch scenderanno sulla cittadina di Greendale. La Congrega di streghe dovrà combattere ogni terrificante minaccia singolarmente (Lo Strambo, Il Ritornato, L’Oscurità per nominarne alcuni), tutto per affrontare infine… Il Vuoto, ovvero La Fine di Ogni Cosa. Mentre le streghe muovono guerra, con l’aiuto del Fright Club (Il Club dello Spavento), Nick inizia pian piano a riguadagnarsi un posto nel cuore di Sabrina, ma sarà troppo tardi?

Le Terrificanti avventure di Sabrina parte 4: la recensione

Arrivando alla fine della quarta parte ci rendiamo conto che il fatto che la serie sia stata cancellata mentre era già in corso si vede. La quarta parte della serie merita un posto d’onore nelle diverse stagioni e vanta puntate particolari e fatte davvero bene, purtroppo il finale doveva essere diverso (sarebbe bello sapere in che modo) e questo è un finale molto affrettato e quasi “buttato lì” giusto per chiudere.

Per tre stagioni ci siamo abituati che tutto è possibile, come mai ora non sono riusciti a salvarla? E perchè piuttosto che cercare un modo di riportare indietro Sabrina, Nick si toglie la vita? Oltretutto il tema del suicidio per me è stato preso troppo alla leggera.

Anche le varie storyline, durante le prime puntate sembrava volessero approndire tutti i personaggi secondari, eppure la mancanza di tempo ha fatto si che le storie restassero incomplete, lasciandoci anche una specie di magone perchè ciò che sarebbe potuto essere probabilmente ci sarebbe piaciuto parecchio.

Anche la struttura della quarta parte è stata scelta perfettamente, otto orrori per otto episodi, ma non la classica trama in cui bisogna sconfiggere il mostro entro la puntata. Si, ogni orrore viene sconfitto ma la sua sconfitta porta al successivo e sono tutti collegati tra di loro fino a portare al più grande e più spaventoso “Il Vuoto”.

Non tutti gli episodi sono perfetti, ovviamente, ma con il settimo credo che gli sceneggiatori facciano decisamente un passo in avanti nella serie. L’avventura di Sabrina Morningstar in un “universo parallelo” in cui deve interpretare se stessa in una serie tv, il capo è un Salem pupazzo (l’Eterno) e la comparsa delle due zia della serie originale Caroline Rhea e Beth Broderick (nella serie Sabrina, vita da strega Hilda e Zelda) ha decisamente rialzato il livello della serie.

Livello che, come ho già detto, si perde in un finale frettoloso, senza un vero motivo logico.

Conclusione

Le idee di base ci sono tutte e ci piacciono, la quarta stagione per me è strutturata molto meglio delle tre precedenti. La trovo più dark e a tratti terrificante ma anche più divertente. Purtroppo a causa della cancellazione sicuramente tante ottime idee devono essere state scartate e purtroppo il risultato non è stato dei migliori.

Io comunque, non sono ancora pronta a dire addio a Sabrina. A nessuna delle due Sabrina.

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