Mass Effect: possibile ritorno di un personaggio preferito

Il recente teaser di Mass Effect potrebbe confermare l’ambientazione del gioco, che è la Galassia della Via Lattea.
Potrebbe anche annunciare il ritorno di un personaggio molto amato dai fan.
Con l’ultimo gioco del franchise, Mass Effect Andromeda, BioWare ha portato i fan di Mass Effect lontano dalla Via Lattea, che è stata l’ambientazione dei primi tre giochi, e li ha portati nella galassia di Andromeda.
Sulla base di precedenti teaser e rapporti, tuttavia, si prevede che il prossimo gioco riporterà i giocatori nella Galassia della Via Lattea, e l’ultimo teaser potrebbe contenere un segreto che allude anche ad una possibilità.

Graditi ritorni?

Su Twitter, la YouTuber Kala Elizabeth fa notare che durante il teaser dell’N7 Day – che potete vedere qui se non l’avete visto – si vede un Krogan apparentemente sullo sfondo. Inoltre, si può sentire come musica della Compagnia Aralakh, il tema di Grunt in Mass Effect 3.
L’aspetto particolarmente degno di nota, oltre all’ovvio collegamento con la trilogia originale, è che per quanto ne sappiamo la Compagnia Aralakh non esiste nella galassia di Andromeda.

È possibile che questa informazione possa alludere al fatto che il gioco si svolga nella Galassia della Via Lattea, tuttavia si tratta solo di speculazioni.

Parlando della possibile presenza di Grunt nel gioco, oltre alla musica si possono fare altri ragionamenti. Nel primo teaser trailer in assoluto, vediamo Liara T’Soni, ma sembra molto più vecchia.
Per questo motivo, molti ipotizzano che il gioco si svolga in un futuro lontano dagli eventi della trilogia.
Qual è l’unica specie che vive più a lungo delle Asari? I Krogan.

I Krogan possono vivere ben oltre i 1.000 anni, e Grunt è praticamente solo un bambino durante gli eventi di Mass Effect 3.
In altre parole, anche se il gioco è ambientato in un futuro lontano, lui potrebbe essere ancora presente, e forse è questo che questa musica specifica sta stuzzicando. E forse quello in sottofondo è proprio lui.

E voi cosa ne pensate di questo ragionamento? Fatecelo sapere come sempre qui sotto nello spazio commenti e continuate a seguirci su Nerdpool.it!