Secret Invasion: l’episodio 5 riporta nel MCU un personaggio di Black Widow

Un personaggio inaspettato è tornato nel MCU in Secret Invasion, ma non era l’eroe che molti spettatori speravano tornasse. L’episodio 5 di Secret Invasion, “Harvest”, è uscito ieri, portando la serie della Fase 5 a un passo dall’epica resa dei conti tra il Nick Fury di Samuel L. Jackson e il Gravik di Kingsley Ben-Adir, il leader mutaforma della resistenza Skrull. Sebbene l’episodio 5 sia stato più tranquillo rispetto ai precedenti episodi ad alta intensità, sono stati fatti alcuni importanti passi avanti. Un personaggio insospettabile è tornato nel MCU dopo essere apparso per la prima volta nel 2021 in Black Widow al fianco di Natasha Romanoff di Scarlett Johansson, ma non era quello che gli spettatori si aspettavano.

L’episodio 5 di Secret Invasion ha visto Gravik portare avanti i piani della ribellione Skrull, col tentativo di convincere il Presidente degli Stati Uniti Ritson a lanciare missili sul suolo russo e incitare la Terza Guerra Mondiale. Ponendo un accordo a Fury, che ritiene disposto a tutto pur di salvare gli Skrull e gli umani innocenti, Gravik chiede “il Raccolto”, una raccolta del DNA combinato di tutti i supereroi che hanno combattuto durante Avengers: Endgame. Avendo nascosto il Raccolto in Finlandia, Fury si reca a nord con l’aiuto di un personaggio pieno di risorse, apparso precedentemente in Black Widow della Fase 4.

Spiegato il cameo della Vedova Nera in Secret Invasion: chi è Rick Mason?

O-T Fagbenle, famoso per The Handmaid’s Tale e The First Lady, ha debuttato nel ruolo di Rick Mason in Black Widow del MCU e ha fatto la sua ricomparsa aiutando Fury nell’episodio 5 di Secret Invasion. Basato sul Rick Mason dei fumetti, alias l’Agente, il personaggio di Fagbenle è un ex soldato trasformatosi in contrabbandiere internazionale, che fornisce una serie di servizi ai trafficanti del mercato nero e agli eserciti di tutto il mondo. Mentre Natasha Romanoff lavorava per lo SHIELD, salvò Mason da una prigione in Cambogia, permettendole di rivolgersi a lui in cerca di aiuto dopo gli eventi di Captain America: Civil War, poiché aveva un debito di gratitudine nei suoi confronti.

In Vedova Nera, Mason ha aiutato la Romanoff a procurarsi un nascondiglio, un veicolo, un elicottero e persino un Quinjet dopo aver distrutto la Stanza Rossa con la sua famiglia surrogata. Dimostrando la sua intraprendenza, Mason è un interessante personaggio secondario da introdurre, anche se non ci si aspettava un suo ritorno nel MCU. L’episodio 5 di Secret Invasion ha però cambiato le cose, in quanto è riapparso per aiutare Fury a raggiungere la Finlandia e contribuire alla guerra contro Gravik, dimostrando ancora una volta il suo valore fornendo a Fury un jet privato. Sebbene il ritorno di Fagbenle crei solide connessioni con il più ampio MCU, questo non è stato il cameo che molti avevano sperato in Secret Invasion.

Il cameo di Rick Mason peggiora l’esclusione di Quake da Secret Invasion

Prima della première di Secret Invasion, molti sospettavano che la serie avrebbe rappresentato l’occasione perfetta per collegarsi ad Agents of SHIELD della Marvel Television. La speranza era che Chloe Bennet potesse riprendere il suo amato ruolo di Daisy Johnson, alias Quake, un membro inumano della squadra SHIELD di Coulson. Durante una recente intervista a ScreenRant, Chloe Bennet ha smentito le voci di un ritorno di Quake in Secret Invasion, affermando che, pur essendo disponibile a tornare, “non le è stato comunicato nulla al riguardo”. Mentre molti volevano il ritorno di Quake, Rick Mason era apparentemente la cosa migliore, lasciando la prospettiva di vedere qualsiasi personaggio di Agents of SHIELD in Secret Invasion ancora meno probabile.