Ghostbusters: Spirits Unleashed, la recensione!

Ghostbusters: Spirits Unleashed è il nuovo gioco multiplayer asimmetrico 4v1 di Illfonic (il team di Friday the 13th: The Game). In esso i giocatori possono creare acchiappafantasmi personalizzati e fare squadra con altri 3 giocatori per abbattere un giocatore fantasma il cui obiettivo è infestare completamente una delle mappe ispirate alle ambientazioni dei film.

Spirits Unleashed si distingue dal mercato 4v1, ormai saturo, per il fatto che può essere giocato interamente offline e in solitaria con entrambi i ruoli disponibili.

Recluta

Con la caserma dei pompieri degli Acchiappafantasmi di nuovo in piena attività, ai giocatori viene chiesto di creare un personaggio personalizzato e di accettare lavori rispondendo al telefono. Un’azione, questa, che avvierà il matchmaking e permetterà di entrare in partite ex-novo o in corso. In questo iconico HUB potremo anche approfondire la lore del gioco assistendo comunque alla storia del gioco che comprende il noto Earnest Lee Hudson, nel ruolo di Winston.

La storia di Ghostbusters: Spirits Unleashed

La storia in Ghostbusters: Spirits Unleashed non è quasi presente o viene trattata in maniera superficiale, spieghiamoci meglio.

Siamo consapevoli che un titolo multiplayer non abbia bisogno di una storyline ben precisa, ci sarebbe però piaciuto vedere qualche missione iconica riportata sui nostri schermi come l’assedio dei Fantasmi a New York o una missione ricordo impersonando i protagonisti originali della storia, data la presenza di Winston.

Potrebbero anche essere inserite sotto forma di evento successivamente, dato comunque il supporto che viene dato al gioco da Illfonic, quindi non ci resta che aspettare.

Grafica e audio

Appena avviato il gioco verremo deliziati dalla costruzione della caserma dei pompieri con in sottofondo l’iconica colonna sonora del brand, ma il picco dell’originalità del titolo termina in quel momento.

La grafica è molto simile a quella di Fortnite, con qualche aggiustatina per quanto riguarda location e costumi, difficili da ottenere e scarsi di quantità.

Il comparto sonoro presenta invece un enorme pecca che in ogni titolo multiplayer non dovrebbe essere presente: i rumori sono nitidi se molto vicini, ma già a distanza si scarseggia ad identificare l’origine dei suoni, cosa che fa molto storcere il naso in un gioco molto simile a nascondino.

Per intenderci, se il Fantasma atterra tre partner nella stanza adiacente la nostra, non sentiremo assolutamente nulla.

Gameplay

Nei panni del nemico in Ghostbusters: Spirits Unleashed

Nei ruoli del fantasma avremo il compito di infestare la location prestabilita nel minor tempo possibile. In alto nello schermo avremo un counter che ci indica il livello d’infestazione raggiunto.

I tipi di fantasma presenti, sbloccabili all’aumentare del livello del personaggio, sono: Ectoplasmatico, Demoniaco, Furioso, Urlatore, Poltergeist. Potremo alzare il livello d’infestazione in due semplici modi:

• infestando ogni singolo oggetto presente in una stanza
• Terrorizzando i civili nella zona

Il primo metodo è naturalmente quello più valido: se in partenza ogni cittadino terrorizzato ci darà il 5% della barra completata, ogni stanza infestata completamente ci garantirà il 25% della barra generale.

Sia ben chiaro, non è così semplice.

Dovremo muoverci molto velocemente per evitare i ghostbusters alla nostra ricerca, dato che ogni singolo movimento, abilità ed interazione avrà un costo sulla barra dell’energia del nostro fantasma. Potremo ricaricarla nascondendoci nei vari oggetti disponibili nella mappa, impossessandoli.

Una pratica molto simile alla modalità di Call of Duty in cui ci si nascondeva nella mappa sotto forma di oggetto, guadagnando punti proporzionalmente al tempo in cui si è rimasti in vita.

Ogni Fantasma ha tre particolari abilità:

• La prima in cui scateniamo i nostri scagnozzi, per occupare gli acchiappafantasmi durante la nostra fuga;
• la seconda, in cui colpiamo il terreno per rallentare e riempire di ectoplasma i nostri inseguitori;
• la Ultimate, in cui provvederemo ad atterrare gli acchiappafantasmi, naturalmente da utilizzare nei casi estremi quando stiamo per essere catturati;

Potremo spostare addirittura le nostre spaccature fantasma, luoghi da cui potremo respawnare se catturati, nascondendole in altri oggetti.

Il lavoro che abbiamo sempre sognato, secondo Illfonic

Durante il lavoro da Ghostbusters, i giocatori devono esplorare una delle mappe autonome in prima persona utilizzando il riconoscibile misuratore PKE. Utilizzandolo, sono in grado di stanare il fantasma o le “spaccature fantasma”. Le spaccature fantasma permettono al fantasma di respawnare nel caso della cattura, ma ce ne sono solo 3 per livello, quindi i giocatori spettrali sono incoraggiati a proteggerle e nasconderle dagli Acchiappafantasmi. Una volta individuato uno di essi, toccherà posizionare una trappola acchiappa-fantasmi e prendere la mira con l’iconico fucile protonico. Oltre ad essi ci sono anche lo zaino da Ghostbusters (sabotabile dal fantasma) e molti altri gadget secondari quali il radar, gli occhiali di protezione contro l’ectoplasma, un rampino e delle granate.

Oltre all’esplorazione, spetta agli acchiappafantasmi calmare i civili della zona utilizzando un sistema di controllo delle abilità, non dissimile da quello di Dead By Daylight, per mantenere basso il contatore dei fantasmi dell’edificio.

La partita viene vinta nel caso della cattura del fantasma, salvo eventuali respawn tramite le spaccature fantasma, quindi attenzione ai movimenti del nemico, che cercherà in ogni modo di ottenere il suo obiettivo.

Conclusione

Ghostbusters: Spirits Unleashed è un ottimo multiplayer da giocare in compagnia e non. Molto fluido e molto intuitivo che premia i giocatori che si impegnano durante le catture o le infestazioni. Al momento ci sembra molto misero di contenuti e potrebbe risultare ripetitivo, ma siamo consapevoli che Illfonic non deluderà le nostre aspettative con eventi, patch e contenuti aggiuntivi.

Vi ricordiamo che Ghostbusters: Spirits Unleashed è disponibile dal 18 ottobre 2022 per Playstation 4, Playstation 5, Xbox One, Xbox Series X|S e PC. Il gioco, come altri più recenti, permette il crossplay: in questo modo, potrete giocare contro avversari e amici in possesso di console differenti dalle vostre.

E voi, cosa ne pensate? Giocherete a Ghostbusters: Spirits Unleashed? Vi interessa questo genere di videogiochi? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti e non dimenticate di seguirci su Nerdpool.it per ulteriori aggiornamenti su questo e su molti altri argomenti nerd!