Gli Anelli del Potere 2, la regista parla delle origin di Sauron: “Per Tolkien nessuno nasce cattivo”

I primi tre episodi dell’attesissima seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere sono disponibili su Amazon Prime dal 29 agosto. Il prologo del primo episodio – dedicato alle origini di Sauron – ha scatenato diverse discussioni in rete.

Durante una lunga intervista su Variety, Charlotte Brändström – la regista svedese che aveva già diretto due episodi della prima stagione – ha svelato alcuni dettagli proprio sulla realizzazione del prologo iniziale e delle origini di Sauron (che va da tradimento di Adar fino al suo incontro con Galadriel visto nella prima stagione).

La Brändström però che nei piani iniziali la scena in questione dovesse essere inserita molto prima, nella prima stagione:

Il flashback con le origini di Sauron tramite flashback doveva essere inserito all’inizio del sesto episodio della prima stagione. Ma non c‘era davvero spazio, così è stato tagliato e utilizzato in questa nuova posizione. Hanno deciso che fosse perfetta come sequenza di apertura dell’intera stagione due, con uno tuffo nel passato che mostrasse anche uno sguardo più approfondito al personaggio di Sauron. Volevamo mostrare che ogni personaggio è estremamente realistico. I cattivi non sono solo personaggi totalmente neri, ci sono molte sfumature di grigio che li caratterizzano.

La regista ha poi proseguito, sempre riferendosi a queste sfumature che caratterizzano anche i cattivi, scomodando Tolkien stesso:

Tolkien ha sempre detto che niente e nessuno è veramente cattivo all’inizio. Come vediamo, Sauron non era al 100% cattivo. Quando incontra quel gruppo di viaggiator decide di proseguire il suo viaggio con queste persone… ancora non ha deciso cosa farà. Non ha ancora scelto di diventare ciò che poi diventerà.

La scelta definitiva avviene quando il mostro marino li attacca, la nave inizia a sprofondare e il vecchio lo implora di aiutarlo… ma Sauron non lo fa.

In merito alla questione cronologica del prologo, Charlotte Brändström ha spiegato meglio la situazione indicando chiaramente quanto tempo passa dal tradimento di Adar alla sua rinascita e all’incontro con Galadriel.

Pariamo di migliaia di anni. Il primo Sauron – quello che vediamo nella scena iniziale – risale a circa mille anni prima. Per assumere la forma di questo blob/creatura, ci mette migliaia di anni. Poi, finalmente diventa Halbrand e incontra Galadriel, questo avviene circa sei mesi dopo aver assunto questa nuova forma e incontra il vecchio sulla strada.