NerdPool.it Oneira 1 - Recensione

Oneira 1 – Recensione

Arane Heos dovrà combattere gli incubi e proteggere un grande e pericoloso segreto...

Gli incubi che ciascuno di noi ha, nascosti da qualche parte nella mente, hanno preso vita. Spinti solo dal desiderio di eliminare i loro ospiti, sono diventati un problema da combattere. Ma è giunta l’ora che anch’essi provino paura, e per far fronte a questa crescente minaccia la Casta delle Epeire è stata istituita come braccio armato della Chiesa per combattere le creature dei sogni.

Arane Heos, la famigerata “Vedova Nera“, mentre combatte gli incubi dovrà affrontare il crescente tumulto all’interno della Chiesa e della sua Casta, che ora minaccia il segreto di sua figlia.

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La copertina di Oneira. – Cab e Federica Di Meo; Edizioni Star Comics.

Un nuovo ed emozionante fantasy

Oneira, è la nuova opera di Cab e Federica Di Meo che si pone come un manga innovativo, appartenente alla categoria shonen sebbene possegga molti lati per cui lo si potrebbe definire un seinen. In Oneira, infatti, troviamo un dark fantasy che attraverso un’egregia narrazione e la sapiente impostazione delle tavole, è capace di condurre il lettore fino alla fine del volume regalandogli un’esperienza immersiva e coinvolgente, dove si troverà completamente preso dagli eventi e si unirà incondizionatamente agli obiettivi della protagonista Arane, trovandosi immediatamente a suo agio nel mondo in cui viene catapultato.

Con elementi profondamente fantasy e dal tono maturo, che prendono ispirazione da meravigliose e storiche opere come The Witcher, Game of Thrones e tanto altro, sarà impossibile stancarsi di seguire Arane Heos e le sue peripezie, sentendo sulla propria pelle ciò che lei sperimenta e la struttura del mondo in cui veniamo scaraventati sapendoci orientare all’istante. Come se, esattamente come Arane, noi appartenessimo da sempre al mondo di Oneira.

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Arane e la sua caccia ai demoni…

Arane Heos – Cab e Federica Di Meo; Edizioni Star Comics.

Nel corso della lettura di Oneira, ci imbatteremo in una miriade di mostri, incubi che nascono dalle nostre menti e infestano la nostra esistenza materializzandosi, tangibili e terrificanti; delle presenze reali che ci tormentano e agonizzano con estremo piacere nel processo di tale sete di male e distruzione. Ma, oltre all’esistenza di demoni e creature soprannaturali reali, vi sono anche dei mostri radicati nella nostra coscienza, spesso provenienti dal passato come nel caso di Arane e di cui abbiamo ancora tanto da scoprire.

Ci inoltreremo sì in scenari tenebrosi e oscuri, dove sentiremo una profonda origine della malignità tessere la sua trama e laddove noi cercheremo con tutte le nostre forze di rischiarare con la luce dei nostri ideali, che sono il motivo per cui combattiamo, ma nel nostro cammino dovremo attraversare anche una corrotta e altrettanto buia realtà composta da depravati nobili e segreti tra la Chiesa e la criminalità più efferata, presente nel Regno.

Arane non è la tipica eroina, ed è un pregio eccezionale che la rende un “eroe” straordinario, e usiamo questo termine proprio perché pur essendo grammaticalmente corretta la definizione al femminile, a volte viene usata impropriamente con l’intento di rendere meno significativo e colmo di valore un personaggio; e questo, non è certamente il caso di Arane Heos, la quale dimostra qualità che la elevano al di sopra di molti altri eroi ed eroine.

Infatti, la “Vedova Nera” possiede pregi e difetti che la avvicinano moltissimo al pubblico, mostrando la sua natura umana; ma al contempo mantiene un ruolo di spicco che i lettori ammirano e apprezzano, come da regola per la maggior parte dei protagonisti di opere letterarie.

Il Mondo della Corona

Il Regno in cui avverranno molti degli avvenimenti del primo volume di Oneira, è colmo di inganni, complicazioni e meccanismi a cui i cittadini comuni restano del tutto ignari, pedine della Corona e della Chiesa, che rappresentano entrambe un vero e proprio ginepraio in cui una volta entrati, è estremamente complicato uscire. Arane, insieme al suo fedele scudiero Bastione, si troverà quasi vincolata a rispettare una promessa; a cui non può e non vuole sottrarsi per via dell’adempimento dei suoi doveri e per ciò che il cuore – pieno di propri valori e ideali non convenzionali, adatti alla propria strada – la spinge a seguire.

Le ambientazioni, e la struttura del reame sono costruiti in modo tale che noi, a ogni pagina, possiamo sentirci parte integrante che muove un frammento di ciò che costituisce il regno, appartenendo alla vita che vi si svolge. Ma, un’altra nota di merito va anche al fatto che se noi ci immedesimiamo molto bene in questo universo, sappiamo anche guardare da una prospettiva esterna ogni evento che accade nella storia, così da valutarlo in maniera oggettiva e avere due visioni delle vicende che si svolgono: una soggettiva, dove i nostri giudizi saranno dettati dalla nostra esperienza nel corso della lettura estremamente coinvolgente, e l’altra è oggettiva, in cui dopo qualche istante da determinati fatti che si verificano sapremo valutarli indipendentemente dalle primissime impressioni, e con delle piacevoli riflessioni.

Grazie a questo, non sapremo mai cosa aspettarci nei successivi capitoli e volumi, attendendo con impazienza ogni nuova tavola.

I disegni di Oneira

Mentre sfoglierete le splendide pagine di questa meravigliosa e appassionante storia, vi imbatterete in delle tavole di un alto livello artistico, in cui lo stile dell’autrice Federica Di Meo fa emergere totalmente la visione del mondo ideato e sceneggiato dall’autore Cab. In Oneira, i disegni presenti mostrano eccezionalmente ogni ambientazione, come le città che visiteremo con Arane, o gli antri più oscuri in cui lei combatterà creature degli incubi terrificanti; ma non solo: per merito di ogni disegno verrà trasmesso a pieno il carattere del ben costruito personaggio di Arane, e ogni suo aspetto che la rende così unica e affascinante.

Arane Heos – Cab e Federica Di Meo; Edizioni Star Comics.
La dedica di Federica Di Meo.

E voi avete già letto il primo volume di Oneira? Lo leggerete? Cosa ne pensate? Fateci sapere tutto nei commenti e continuate a seguirci!


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In Oneira, troviamo un dark fantasy che attraverso un'egregia narrazione e la sapiente impostazione delle tavole, è capace di condurre il lettore fino alla fine del volume regalandogli un'esperienza immersiva e coinvolgente, dove si troverà completamente preso dagli eventi e si unirà incondizionatamente agli obiettivi della protagonista Arane, trovandosi immediatamente a suo agio nel mondo in cui viene catapultato. Con elementi profondamente fantasy e dal tono maturo, che prendono ispirazione da meravigliose e storiche opere come The Witcher, Game of Thrones e tanto altro, non ci si stanca di seguire Arane Heos e le sue peripezie, sentendo sulla propria pelle ciò che lei sperimenta e la struttura del mondo in cui veniamo scaraventati sapendoci orientare all'istante. Come se, esattamente come Arane, noi appartenessimo da sempre al mondo di Oneira. I disegni presenti mostrano eccezionalmente ogni ambientazione, come le città che visiteremo con Arane, o gli antri più oscuri in cui lei combatterà creature degli incubi terrificanti; ma non solo: per merito di ogni disegno verrà trasmesso a pieno il carattere del ben costruito personaggio di Arane, e ogni suo aspetto che la rende così unica e affascinante.Oneira 1 - Recensione