Star Wars, Mark Hamill sul ritorno nella saga: “Il percorso di Luke è finito”

Mark Hamill ha interpretato per la prima volta Luke Skywalker al debutto di Star Wars nel 1977. Ha continuato a interpretare il personaggio molte altre volte, anche nella nuova trilogia sequel che si è conclusa nel 2019. Il personaggio di Luke è morto in Star Wars: Gli ultimi Jedi, ma grazie ai suoi poteri si è ripresentato come fantasma della Forza.

Molti si chiedono se tornerà in scena nel nuovo film di Rey, annunciato alla Star Wars Celebration all’inizio di quest’anno. Nella galassia che conosciamo di Star Wars, si raccontano anche molte storie che si svolgono durante gli anni della giovinezza di Luke. Infatti, una versione giovane del personaggio è apparsa sia in Star Wars: The Mandalorian che in The Book of Boba Fett.

Nell’episodio “Chapter 6: From the Desert Comes a Stranger” de Il libro di Boba Fett, Hamill e l’attore Graham Hamilton interpretano entrambi un Luke Skywalker digitalmente invecchiato, e Hamill era presente sul set. Tuttavia, molte persone non sono fan del processo di svecchiamento e preferirebbero che il ruolo venisse dato a qualcun’altro.

Mark Hamill dice addio alla saga di Star Wars ed a Luke Skywalker

Recentemente, nel corso di un’intervista rilasciata al Sunday Morning della CBS, Hamill ha rivelato di ritenere che sia giunto il momento di dire addio a Luke:

“Ho avuto il mio tempo, ed è un bene. Ma ora basta. Non si può mai dire mai ad un nuovo ritorno. Non vedo alcun motivo per farlo. Mettiamola così, hanno così tante storie da raccontare che non hanno più bisogno di Luke Skywalker”.

Hamill ha aggiunto, quando gli è stato chiesto come ci si sente ad essere associati per sempre a Luke:

“Beh, non mi interessa… Voglio dire, la verità è che non mi sono mai aspettato di essere ricordato per qualcosa. Volevo solo guadagnarmi da vivere facendo quello che mi piaceva. E poteva andarmi peggio. Potrei essere conosciuto come il miglior attore che abbia mai interpretato Adolf Hitler. Almeno Luke è un tipo ammirevole!”.

In un’altra recente intervista con Esquire, ha dichiarato di ritenere che le storie dei giovani Luke Skywalker non siano necessarie, ma di sostenere l’idea di un recasting.

“La gente dice che finalmente potrò fare un’intera serie su Luke dopo Il ritorno dello Jedi. Prima di tutto, non hanno bisogno di raccontare quelle storie, ma se lo facessero, potrebbero prendere un attore adatto alla loro età”.

Insomma, un Mark Hamill che ha praticamente detto addio a Luke Skywalker dando la sua benedizione ad un recasting per una possibile serie tv, magari prendendo attori dell’età giusta. Il massiccio uso della CGI per svecchiare gli attori sta prendendo troppo il largo, tarpando così le ali a chi potrebbe sbocciare, proprio interpretando Luke in un nuovo prodotto dedicato a Star Wars.

Attualmente è possibile vedere Mark Hamill sul grande schermo in The Machine. Voi che ne pensate della parole di Hamill? Vedreste un altro attore nei panni di Luke Skywalker? Fatecelo sapere con un commento.