NerdPool.it Fumetti Mr Evidence 2 - Recensione

Mr Evidence 2 – Recensione

Dopo mesi di attesa torniamo al Mullholland Institute, il luogo di cura dove sono presenti i protagonisti di Mr. Evidence una delle nuove saghe da libreria di Sergio Bonelli Editore, parte della linea Audace. Quali altri misteri si annidano all’interno dell’istituto di sanità mentale? Andiamo a scoprirlo insieme, ovviamente senza spoiler!

La grande risposta

Melissa Cheng è morta. Il suo cadavere, dopo essere stato ritrovato da Mr. Truth e compagni, viene portato via, ma Mr None si immedesima nuovamente in Melissa e continua a ripetere che lei non voleva morire e si chiede il motivo delle sue unghie consumate. Il gruppo di cinque pazienti è convinto che Melissa non si sia suicidata, quanto meno non secondo la sua volontà. Per scoprire cosa sia realmente avvenuto devono andare a guardare le riprese delle telecamere, disponibili nello stesso luogo dove sono tenuti tutti i loro file e schede: l’ufficio di Karla Samsa. Qui troveranno le risposte che cercano, ma a quelle risposte faranno seguito altre domande. Quesiti che desiderano risolvere, indizi e piste da ricercare, ma che non avranno modo di seguire perché un nuovo omicidio li coinvolge da molto vicino…

- PUBBLICITÀ -
Il riassunto del primo episodio, direttamente dal diario di Floyd.

Autori da serial

Adriano Barone e Fabio Guaglione ci riportano all’interno della loro creazione con incredibili maestria. Tra citazioni e richiami, possiamo notare come le loro scelte registiche siano assimilabili a quelle di una serie televisiva. Proprio questo stile, influenzato dalle produzioni seriali, ci regala un secondo numero davvero ricco di dettagli. La trama si infittisce sempre più e, nel momento in cui arriva la prima, grande, risposta, si moltiplicano le domande. I dialoghi e la rappresentazione delle personalità sono il vero punto di forza per gli autori che sono stati in grado di umanizzare i disturbi psichici.

Il disegnatore prescelto per questo secondo episodio è Giovanni Timpano. Il suo tratto si esalta in maniera differente rispetto a Fabrizio Des Dorides, infatti, se il grande punto di forza del primo numero erano i primi piani, in questo secondo volume il maggior impatto è dato dalle scene d’azione presenti nell’albo.

- PUBBLICITÀ -
La grande citazione diretta a un fantastico film degli anni ’80.

Trovare le prove

Esattamente come per Mr Evidence 1, ci troviamo di fronte a un singolo tassello di un mosaico più ampio di quanto si possa immaginare. Come ogni grande trama ricca di tensione, ci si ritrova durante la lettura a tornare indietro per cercare di ritrovare tutti quei particolari che inizialmente ci sono sfuggiti. A ogni risposta corrisponde almeno una nuova domanda, ma senza nessun indizio particolare diventa impossibile trovare delle prove. Sicuramente, alcune delle domande che questo secondo volume di Mr Evidence solleva, potranno avere una risposta solamente in tempi lontani, perché questo nuovo episodio segna anche una sorta di nuovo inizio per i quattro protagonisti.

Mr Truth e compagni studiano il piano per riuscire a entrare nell’ufficio di Karla Samsa.

Continuate a seguirci su Nerdpool.it per rimanere aggiornati sul mondo del Fumetto!


Scopri di più da NerdPool

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

- PUBBLICITÀ - spot_img
Mr Evidence si riconferma una delle letture migliori per quanto riguarda i thriller psicologici. Il taglio scenografico ricorda quello delle serie tv e, volendo, si può benissimo capire dove potrebbero avere termine degli eventuali episodi. La familiarità coi personaggi, e le loro malattie, rende il volume decisamente più scorrevole, ma non per questo meno scioccante nei momenti chiave, dove disegno e sceneggiatura rendono grande questo nuovo volume di Mr. Evidence.Mr Evidence 2 - Recensione