Secret Invasion: smentita la voce di un importante cameo dei Thunderbolts

Attraverso i suoi primi due episodi, Secret Invasion ha già dimostrato che la serie è destinata a regalare un sacco di emozionanti colpi di scena e sorprese. Ci sono già state morti scioccanti e colpi di scena che i fan non si aspettavano, ma i camei per cui il Marvel Cinematic Universe è noto non sono ancora stati un fattore importante. Un cameo in particolare che è stato oggetto di numerose teorie è quello della Valentina de Fontaine di Julia Louis-Dreyfus, che ha messo insieme i personaggi della squadra dei Thunderbolts che saranno al centro di un film tutto loro.

Il regista di Secret Invasion, Ali Selim, è stato interpellato su questo specifico cameo durante un’intervista con SFX Magazine e ha negato fermamente il coinvolgimento del personaggio nella serie.

“Queste cose su internet sono piuttosto divertenti”, ha spiegato Selim. “Julia Louis-Dreyfus non fa parte della serie… Non sono sicuro di come la notizia sia finita online”. Ha poi aggiunto che i camei in generale non sono una cosa che gli interessa molto. Selim vuole che le rivelazioni e le sorprese vengano dalla storia dello show stesso.

“È tutta una questione di sorpresa, intenzione, rivelazione e ripetizione”, ha detto il regista. “Spero che ci sia molto di questo. Ma in termini di camei, per me sono meno interessanti del cuore della storia, che credo abbiamo trovato, e il cuore della storia è: “Di chi ti puoi fidare?””.

Seguono SPOILER sul secondo episodio di Secret Invasion… Continuate a vostro rischio e pericolo!

Colpo di scena nell’episodio 2 di Secret Invasion

Una delle grandi sorprese a cui Selim alludeva è arrivata alla fine del secondo episodio della serie. È stato rivelato che la moglie di Nick Fury è in realtà uno Skrull, anche se non sappiamo ancora se lui ne sia consapevole. Parlando con Deadline, Selim ha parlato del ruolo di Fury in questo colpo di scena.

“Alla fine abbiamo montato il film in modo che la gente pensasse: ‘Mi chiedo se lo sappia o no’. Non posso anticipare nulla su sua moglie. La conversazione nell’atrio dopo la prima dell’altra sera era: “Lui sa che lei è uno Skrull? O lo sa adesso?”.

“Penso che sua moglie sia un supporto e una complicazione”, ha aggiunto, “e credo che si scopriranno cose interessanti sul loro rapporto andando avanti. Ma alla fine è questo il problema personale che deve affrontare per dare un senso a tutto questo”.